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Castellammare di Stabia

Frosinone – Napoli (1-3): I voti ai protagonisti in campo

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Vi proponiamo i voti di Frosinone – Napoli terminata con la vittoria dei partenopei sui ciociari grazie al pareggio di Politano e la doppietta di Osimhen.

Il Napoli incamera i primi tre punti del campionato dopo una gara tutt’altro che facile e complicata dal vantaggio iniziale del Frosinone su rigore.

Tabellino di Frosinone – Napoli (1-3):

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli (30’ st Brescianini), Harroui (40’ st Barrenechea); Baez (30’ Canotto), Cuni (21’ st Borrelli), Caso (21’ st Kvernadze)

A disposizione: Cerofolini, Palmisani, Pahic, Haoudi, Garritano, Szyminski, Bidaoui, Macej

Allenatore: Eusebio Di Francesco

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (31’ st Mario Rui); Cajuste (1’ st Anguissa), Lobotka (46’ st Ostigard), Zielinski; Politano (31’ st Elmas), Osimhen (35’ st Simeone), Raspadori

A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Lozano, Zerbin, Zedadka, Russo, Zanoli

Allenatore: Rudi Garcia

Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova

Assistenti: Dario Cecconi di Empoli e Filippo Bercigli di Valdarno (Firenze)

Quarto Uomo: Federico La Penna di Roma 1

Var: Aleandro Di Paolo di Avezzano (AQ)

Avar: Marco Serra di Torino

Marcatori: 6’ pt Harroui (F), 24’ pt Politano (N), 41’ pt e 33’ st Osimhen (N)

Note:

Angoli: 6-4 per il Napoli

Ammonizioni: 12’ pt Oyono (F), 13’ pt Lobotka (N), 27’ pt Cajuste (N), 39’ pt Olivera (N), 47’ pt Di Lorenzo (N), 48’ pt Mazzitelli (F), 37’ st Gelli (F), 41’ st Garcia (all. N)

Recuperi: 4’ pt; 5’ st

Prima della gara osservato 1’ di raccoglimento alla memoria del tecnico Carlo Mazzone, scomparso nel pomeriggio.

Questi i voti agli azzurri dopo Frosinone – Napoli:

MERET, voto 6: spiazzato nettamente da Harroui nella circostanza del penalty che dà il momentaneo vantaggio ai padroni di casa. Per il resto, non è chiamato a nessun intervento di rilievo

Difesa

DI LORENZO, voto 8: stakanovista e subito decisivo con due assist per i due goal di Victor Osihmen, che permettono al Napoli di rimontare e poi vincere la partita. Sostanza, qualità e polmoni da campione, per il Capitano della grande impresa

RRAHMANI, voto 6: cresce alla distanza e si fa trovare pronto con interventi lucidi e risolutivi

JESUS, voto 6: se la cava sempre con mestiere, astuzia ed esperienza. Affidabilità riprovata

OLIVERA, voto 5.5: appare visibilmente ancora lontano dalla forma migliore. Spinge raramente, non lo fa con grossa qualità e fa più fatica del solito anche in fase difensiva. Viene ammonito, probabilmente in modo immeritato

MARIO RUI:   S.V.

Centrocampo

CAJUSTE, voto 5: pur non volendolo condannare e pur volendo concedergli tutte le attenuanti del caso, il suo esordio nel complesso non può certo dirsi positivo. In ordine: provoca con un intervento ingenuo il rigore del momentaneo 1-0 Frosinone, rende vano il possibile 1-2 di Raspadori non rientrando dal fuorigioco e becca un giallo meritato per un’entrata a dir poco scomposta. Tutto questo in circa 49 minuti. Garcia corre ai ripari ed evita guai peggiori, sostituendolo con Anguissa dal primo minuto della ripresa

ANGUISSA, voto 7: entra in ciabatte ed è chiaro che sia ben lontano da una forma smagliante. Tuttavia, è il porto sicuro del centrocampo del Napoli. Gestisce con sicurezza e qualità un’infinità di palloni. Probabilmente le speranze del Frosinone arrivano al capolinea col suo ingresso in campo. Il complimento migliore che gli si possa fare e il modo più opportuno per spiegarne l’importanza nell’11 titolare del Napoli

LOBOTKA, voto 6.5: becca un giallo dopo 13 minuti, soffrendo inizialmente la pressione asfissiante e coraggiosa del Frosinone. Poi, viene fuori col passare dei minuti ed è il solito metronomo del centrocampo azzurro

OSTIGARD, S.V.

ZIELINSKI, voto 7: benedetto sia il giorno in cui ha deciso di rifiutare le sirene arabe e restare all’ombra del Vesuvio. Alza la cifra tecnica della manovra dei suoi con una padronanza del pallone e del corpo da fenomeno. Non incide in termini decisivi su nessuna delle 3 segnature – non almeno in modo diretto – ma è un faro luccicante che abbaglia tutto il Frosinone. Bentrovato, Piotr

Attacco

RASPADORI, voto 6.5: segnerebbe pure un gran goal, se solo Cajuste non gli rovinasse la festa facendosi beccare in fuorigioco nella circostanza. Per il resto, dimostra grande abnegazione svolgendo gran lavoro di ripiegamento in fase difensiva e mostra grossa cifra qualitativa ad ogni pallone toccato

POLITANO, voto 7: è suo il primo goal della stagione del Napoli. Un goal bello, non facile e sicuramente importantissimo, perché è quello che riporta la contesa sulla momentanea parità e spegne l’entusiasmo del Frosinone. Il resto è prestazione di qualità e quantità a cui il buon Matteo ci ha lungamente abituati. Usato sicuro, capace sempre di farsi trovare pronto quando chiamato in causa

ELMAS, S.V.

OSIHMEN, voto 8: semplicemente uno dei 3 attaccanti più forti al mondo in quest’epoca calcistica. Due zolle di campo libere, due palle succose invitate dal destro del suo Capitano e due goal.

SIMEONE, S.V.

I voti ai ciociari dopo Frosinone – Napoli:

TURATI, voto 5.5

OYONO, voto 5.5

MONTERISI, voto 5.5

ROMAGNOLI, voto 5

MARCHIZZA, voto 5

GELLI, voto 5

MAZZITELLI, voto 5.5

HARROUI, voto 5.5

BAEZ, voto 7

CUNI, voto 6

CASO, voto 6.5

KVERNADZE, voto 6

BORRELLI, voto 6

CANOTTO, voto 5.5

BRESCIANINI, voto 6

BARRENECHEA, S.V.

I voti agli allenatori:

DI FRANCESCO, voto 6.5: gli van fatti i complimenti meritati per l’atteggiamento di un Frosinone che si mostra coraggioso, propositivo e per nulla intimorito dalla forza dei Campioni d’Italia. Tuttavia, alla distanza la differenza tecnica tra le contendenti emerge chiara e netta e neanche il buon Eusebio ha più carte da giocarsi

GARCIA, voto 6.5: gara in salita, ripresa con calma, rimontata con forza e gestita con serenità. Buona la prima per Rudy.

Il direttore di gara

MARCENARO, voto 5.5: discutibile la gestione di alcuni cartellini, qualcuno di troppo gli scappa e perde un po’ il controllo del match.


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