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FOTO e VIDEO ViViCentro – Castellammare, progetto “Riciclo e Riuso” targato Rotary Club: ecco di cosa si tratta

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Castellammare di Stabia, questa mattina presso il Vesuvian Institute, nella città delle acque, si è tenuta la mostra e la successiva premiazione, di tutte le opere delle scuole partecipanti al progetto “Riciclo e Riuso”, il cui promotore è il Rotary Club-Distretto 2100

Castellammare di Stabia, questa mattina presso il Vesuvian Institute si è tenuta la mostra di tutte le opere partecipanti al progetto “Riciclo e Riuso”, il cui promotore è il Rotary Club-Distretto 2100. Si tratta di un progetto il cui scopo è quello di creare delle opere attraverso materiali di scarto, che così vengono riciclati e riusati per poter diventare altro, anche e soprattutto oggetti di uso quotidiano.

I Rotary Club promotori del progetto, nello specifico sono: Torre del Greco-Comuni Vesuviani, Castellammare di Stabia, Nocera Apudmontem, Nocera Inferiore-Sarno, Nola-Pomigliano d’Arco, Pompei, Pompei- Villa dei Misteri, Ottaviano, Scafati-Angri-Reavalle Centenario, Sorrento. Mentre le scuola partecipanti sono state: SM Aldo Moro di Casalnuovo, SM Omodeo Beethoven di Scisciano, SM Tommaso Anardi di Scafati, SM Giovanni Pascoli  di Torre Annunziata, IC Giovanni Paolo II-Anna Frank di San Marzano sul Sarno, IC G.B. Angioletti di Torre del Greco, IC Gragnano 3 Staglie- Parco Imperiale, IC 2 Panzini di Castellammare di Stabia ed in finite l’IC Monsignor P.Guerriero di Avella.

La Redazione di ViViCentro. it è stata presente alla manifestazione. L’evento si è svolto in due tempi differenti: in primis, gli alunni delle diverse scuole partecipanti, aiutati dai loro professori, hanno sistemato tutti i loro lavori su degli spazi appositi riservati ad ogni scuola, in modo tale da poter essere esaminati dai giudici. Così ogni ragazzino ha avuto la possibilità di spiegare il tema del proprio lavoro e il modo in cui è stato realizzato. La maggior parte delle opere sono state realizzate utilizzando materiali riciclati quali plastica, legno e carta, ma anche alimenti, infatti la creatività dei ragazzi è stata talmente tanta che hanno realizzato anche un quadro attraverso la pasta scaduta: cornici, serre per i fiori e le piante, quadri, segnalibri, ventagli, diari di carta riciclata, sono solo una parte degli oggetti realizzati dai ragazzi, oggetti di cui si fa un uso quotidiano, a testimonianza proprio del fatto, che ogni cosa può essere riutilizzata.  Non è mancato chi, da buon napoletano, ha deciso di omaggiare la città attraverso la composizione di un vestito, stile 1600, completamente realizzato con le carte delle cialde da caffè. Insomma è stato un tripudio di colori e di creatività.

Nella seconda parte dell’evento, la Dottoressa Carla Aramo, responsabile del Rotary Club Scafati, ha introdotto il progetto, seguita dalle parole del Governatore Incoming Distretto 2100  RC Castellammare di Stabia, Salvatore Iovieno. Il Governatore ha confermato che ci sarà una terza edizione del concorso e che quindi l’evento continuerà ad esserci anche l’anno prossimo. “Siamo un epoca di forti cambiamenti e non serve solo cambiare, è necessario gestire il cambiamento. Ma in che modo?! Sono dell’opinione che attraverso il talento, un inter educativo sorretto dalla curiosità e dalla fantasia che generano intuizione, e di rimando la cultura, possano portare al cambiamento, ma anche a gestirlo” queste le parole di Iovieno. Successivamente si è passati ad assegnare gli attestati di partecipazione alle varie scuole, concludendo il tutto con le premiazioni.

Quest’anno la giuria è stata tutta al maschile: Saverio Voltarelli del Rotary San Marco Argentano Valle dell’Esaro, Centenario, Francesco Dente del Rotary Club Salerno Duomo e Michele De Angelis, artista locale. Quest’anno sono stati assegnati due premi: uno dedicato al web, secondo il quale vince la scuola, le cui opere sono state maggiormente votate, e quindi ricevuto più like sulla pagina facebook dedicata all’evento; l’altro invece è stato assegnato direttamente dalla commissione. Il premio per i maggiori like ricevuti sul web è stato assegnato agli alunni della scuola Omodeo Beethoven di Scisciano, mentre la scelta ardua è toccata ai giudici, i quali, dopo mezz’ora di consultazioni, sono riusciti a venire a capo della cosa, assegnando il premio alla scuola Aldo Moro di Casalnuovo. 

Foto a cura di Vincenza Lourdes Varone

V

ideo in fase di preparazione..

 

a cura di Vincenza Lourdes Varone

RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 


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