13.8 C
Castellammare di Stabia

Formula Uno, GP Australia 2022: le pagelle di Carlo Ametrano

LEGGI ANCHE

F

ormula Uno, le classiche pagelle dello scrittore stabiese Carlo Ametrano intervenuto in esclusiva al termine del GP dell’Australia vinto da Charles Leclerc

 

Formula Uno, GP Australia 2022: le pagelle di Carlo Ametrano

Una gara fantastica, completamente dominata dalla Rossa. Una in particolare. A Melbourne è super Charles Leclerc che vince, domina, e chiude davanti alla Red Bull di Perez e la Mercedes di Russell. Una F1-75 dominante che vince e convince.

Oggi abbiamo ascoltato per la nostra rubrica “Un voto per la Formula Uno” lo scrittore stabiese Carlo Ametrano, autore del libro “Ayrton… per sempre nel cuore” e grande appassionato di Formula Uno.

Pubblichiamo l’estratto dell’intervista telefonica

Ciao Carlo, prima di iniziare con il pagellone ti chiediamo una considerazione sulla gara.

“E’ stata la conferma della Ferrari. Oggi mi sembravano un razzo. Hanno approfittato al massimo del cambio dei regolamenti ma attenzione: il mondiale è lungo e mancano ancora 20 gare. Grande delusione invece la Red Bull, sono ancora troppi i problemi di affidabilità. Per quel che riguarda invece Mercedes, direi di aspettare ancora Imola-Barcellona per capire”.

 

Primo posto per Charles Leclerc a termine di una grandissima gara. Che voto gli diamo?

“Ha fatto tutto benissimo. Pole il sabato e gara dominata. Occhio a parlare di mondiale perché è presto. Voto 10”.

 

Seconda piazza per la Red Bull di Perez, unica RB18 a tagliare il traguardo. Voto?

“Ha approfittato del ritiro di Verstappen. Per lui è stata la sua classica gara, collezionata comunque da un’ottima posizione. Voto 6.5”.

 

 

Ultimo gradino del podio per la Mercedes di Russell. Che ne pensi?

“Sta facendo cose strepitose per ora. Parliamo di un pilota che farà parlare tanto. Voto 6.5”.

 

Quarta piazza per l’altra Mercedes, quella di Hamilton.  Voto?

“Ha fatto il massimo. Credo non possa fare di più. Bisogna però lavorare e migliorare tanto in Mercedes. Voto 6.5”.

 

In quinta posizione c’è la McLaren di Norris. Che ne pensi?

“Ha fatto una buona gara. Provano a rialzarsi anche se credo debbano fare di più. Voto 6”.

 

Sesta piazza per Ricciardo, finalmente in zona punti.

“Stesso voto di Norris e stesso identico discorso. Voto 6”.

 

Che mi dici della settima piazza di Ocon?

“E’ un tipo come era Hulkenberg. Si piazza sempre e porta a casa punti, per una scuderia è un pilota importante. Voto 6”.

 

Che voto dai all’ottavo posto di Bottas?

“L’obiettivo dell’Alfa è questo. Ambire per tali posizioni. La gara di Bottas è stata positiva, così come il suo posizionamento.  Voto 6”.

 

Segue subito Gasly, voto?

“Salvo inconveniente, anche lui va sempre a punti. Sufficienza meritata.  Voto 6”.

carlo-ametrano-Griglia-di-Partenza.

Chiude la top ten la Williams di Albon dopo un’ottima strategia.

“Strategia incredibile. Quindi ci tengo a dare: 7 per la strategia e 6.5 al pilota”.

 

Carlo noi ti facciamo i complimenti e ti ringraziamo e diamo appuntamento a tutti i nostri ascoltatori per il Gran Premio di Imola. Prima di chiudere, ci vuoi aggiornare sui tuoi appuntamenti?

“Sì. Ci diamo appuntamento giovedì sera a Odeon Tv per commentare quanto accaduto a Jeddah. Sono davvero orgoglioso di questo, ringrazio come sempre Filipo Gherardi e Martina Renna per l’invito. Infine, non può mancare ovviamente l’appuntamento con il Senna Day, in programma il 30 aprile alle Cantine Zuffa a Imola, alle ore 19.30. Avremo tantissimo ospiti: ex piloti, giornalisti, attrici e non solo. Non potete mancare”.

 

Se vuoi riascoltare tutta l’intervista telefonica di Carlo Ametrano, è possibile farlo semplicemente cliccando play sul lettore multimediale che segue:  http://chirb.it/MgH0ah

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare