F
ormula Uno. La scuderia di Stroll non ha accettato la decisione della FIA di squalificare il tedesco al termine del GP in Ungheria. Pronto il ricorso
Formula Uno, GP Ungheria: Vettel squalificato, l’Aston Martin non ci sta
Nonostante le tre settimane di vacanza, la Formula Uno non va mai in ferie. In particolare dopo quanto successo nella pazza gara dell’Ungheria, che ha visto la vittoria di Esteban Ocon davanti all’Aston Martin di Vettel e la Mercedes di Hamilton.
Cosa è successo
La novità è nata però al termine del Gran Premio, quando Vettel ha dovuto abbandonare la sua vettura a centro pista e raggiungere poi a bordo di uno scooter il podio. Il motivo riguarda il carburante. Infatti, secondo la FIA, l’Aston Martin ha violato il regolamento con il tedesco, accusando il team di aver messo nella vettura una quantità di benzina inferiore a quanto è realmente consentito. Risultato? Seb squalificato e secondo posto nelle mani di Hamilton con Sainz che si classifica dunque terzo.
Il comunicato
A tal proposito però, l’Aston Martin non ha mandato giù il verdetto FIA ed è pronta a fare ricorso, come riportato dal comunicato:
“Non c’è nulla che suggerisca che la monoposto abbia beneficiato di un vantaggio in termini di prestazioni a seguito della presunta violazione dei regolamenti. I dati del team indicavano che c’era più di 1 litro di carburante nell’auto dopo la gara, 1,74 litri secondo i dati. Il team si è immediatamente riservato il diritto di ricorso e ha richiesto un diritto di revisione accanto alla procedura di ricorso dopo aver scoperto una nuova prova rilevante relativa alla sanzione che non era disponibile al momento della decisione della FIA”