Foggia-Juve Stabia è una sfida ricca di fascino con due allenatori, Zeman e Novellino, che totalizzano insieme circa 2000 panchine per la maggior parte in Serie A.
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I temi di Foggia-Juve Stabia.
E’ una gara che non è mai stata banale e che nel lontano 17 giugno 1951 costituì addirittura uno spareggio per la cadetteria disputato a Firenze che vide lo Stabia battere per 2-0 i pugliesi e approdare in Serie B.
Ed è soprattutto un match che ci può dire molto sul tipo di campionato che possono fare entrambe le compagini sapientemente guidate dai due pluridecorati tecnici.
Alla vigilia Zeman ha affermato di volere di più dai propri attaccanti che hanno deluso finora. Al fine di stimolarli ad un maggior contributo, ha effettuato un parallelismo tra i suoi attaccanti attuali e quelli della Roma da lui allenata all’epoca.
Zeman non teme la Juve Stabia ma teme soprattutto la sua squadra che anche a Latina ha avuto alcune amnesie difensive costate il rigore che ha portato al gol su rigore di Tessiore nel secondo tempo. Assente Martino per squalifica tra le fila dei dauni, al suo posto l’ex Garattoni.
Novellino dal canto suo rispetta un allenatore del calibro di Zeman ma si dichiara ottimista sull’esito del match dello “Zaccheria” avendo preparato in maniera ottimale la partita e conscio delle potenzialità della sua squadra.
Assenti tra le fila delle Vespe, Russo, Pozzer, Todisco, Guarracino ed Eusepi che prosegue nel suo percorso graduale di guarigione dalla lussazione alla spalla sinistra.
La gara sarà diretta dal sig. Francesco LUCIANI della sezione di Roma 1. L’assistente numero uno sarà: Marco CERILLI della sezione di Latina. L’assistente numero due: Veronica VETTOREL della sezione di Latina. Quarto ufficiale: Gabriele SCATENA della sezione di Avezzano.
FORMAZIONI UFFICIALI FOGGIA-JUVE STABIA.
FOGGIA (4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Girasole, Nicoletti; Gallo (Ballarini dal 20° s.t.), Petermann, Rocca; Merola (Merkaj dal 41° s.t.), Ferrante (Di Grazia dal 20° s.t.), Curcio.
A disposizione: Volpe, Markic, Di Pasquale, Merkaj, Vigolo, Garofalo, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo, Di Grazia.
Allenatore: sig. Zdenek Zeman.
JUVE STABIA (4-2-3-1): Sarri; Donati, Tonucci, Cinaglia (Caldore dal 40° s.t.), Rizzo; Berardocco (Squizzato dal 21° s.t.), Altobelli; Bentivegna (Evacuo dal 21° s.t.), Schiavi (Scaccabarozzi dal 14° s.t.), Stoppa (Troest dal 40° s.t.); Panico.
A disposizione: Lazzari, Maresca, Davì, Scaccabarozzi, Squizzato, Della Pietra, Lipari, Troest, Caldore, Esposito, Evacuo.
Allenatore: sig. Walter Alfredo Novellino.
Ammoniti: 38° Cinaglia (J), 20° s.t. Berardocco (J), 29° s.t. Stoppa (J).
Marcatori: 23° Panico (J), 19° s.t. Nicoletti.
PRIMO TEMPO FOGGIA-JUVE STABIA.
10° Juve Stabia in campo con il consueto 4-2-3-1 con Panico “falso nueve” al posto di Evacuo. Foggia col 4-3-3 con Merola al posto di Di Grazia in attacco con Ferrante e Curcio.
15° Merola entra in area di rigore dalla destra e Sarri mette in angolo con una bella parata.
16° ancora Foggia al tiro con Merola ma para a terra molto bene Sarri.
23° GGGOOOLLLL DELLA JUVE STABIA: Schiavi ottimo taglio per Panico che di destro in diagonale mette in rete per il vantaggio delle Vespe.
25° Foggia vicino al pari con colpo di testa di Merola che colpisce in pieno il palo. Sulla ribattuta va al tiro ancora Merola con Sarri che si supera con una grande parata.
35° occasionissima per il Foggia; Ferrante supera Tonucci e mette al centro per Curcio che quasi a botta sicura mette sul fondo.
38° ammonito Cinaglia per la Juve Stabia.
47°gran tiro di Nicoletti per il Foggia sugli sviluppi di un angolo e Sarri ancora una volta fa una buona parata. Finisce il primo tempo con la Juve Stabia meritatamente in vantaggio anche se il Foggia ha avuto alcune buone occasioni sia prima del vantaggio delle Vespe che soprattutto dopo il gol dell’1-0. Decide per ora un bel gol di Panico con un tiro in diagonale di destro su taglio perfetto di Schiavi, ancora una volta tra i migliori in campo.
SECONDO TEMPO FOGGIA-JUVE STABIA.
1° Si gira bene Ferrante dal limite e fa partire un tiro che va altissimo sulla traversa.
5° Foggia molto pericoloso: da Merola ispiratissimo a Ferrante che va al tiro ma si immola Tonucci nel ribattere la pericolosa conclusione.
19° pareggio del Foggia: grandissimo tiro di Nicoletti dai 30 metri di sinistro e palla all’incrocio dei pali.
20° ammonito Berardocco per proteste.
25° Evacuo appena entrato ha una bella occasione entrando da destra in area di rigore ma la palla termina sul fondo.
29° ammonito Stoppa per una trattenuta su un avversario.
34° al limite dell’area di rigore tira Di Grazia e para molto bene a terra Sarri.
50° Finisce sul pareggio 1-1 la sfida tra Foggia e Juve Stabia. Un pari tutto sommato giusto con il Foggia che nel secondo tempo per la pressione esercitata ha meritato il pareggio. Juve Stabia che ha interpretato bene la gara ma che magari con un pò di cinismo in più sotto porta poteva anche conquistare l’intera posta in palio.
a cura di Natale Giusti.