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Fiera Auto e Moto d’Epoca, le novità del salone di Padova 2022

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l via domani la 39ma edizione della Fiera Auto e Moto d’Epoca di Padova , la kermesse che vedrà protagonisti i veicoli storici dal 20 al 23 ottobre 2022.

Le novità del salone di Padova 2022

Ferrari Classiche, l’epoca d’oro dei Rally, la nascita delle super moto stradali
negli anni 70 e le grandi vittorie sul circuito di Montecarlo sono solo alcune delle anteprime svelate.

“Mostra Ferrari Classiche”

Un’eccezionale mostra Ferrari per la 39 edizione da Auto e Moto d’Epoca.
Organizzata dal Salone in collaborazione con il Museo Enzo Ferrari di Modena,
la ‘Mostra Ferrari Classiche – I gioielli del Museo Enzo Ferrari di Modena ad
Auto e Moto d’Epoca 2022 esporrà’ – per la prima volta alla fiera di Padova –
l’artigianalità, la dedizione, la tradizione e l’innovazione Ferrari, per celebrare
un mito senza tempo che si rinnova e vive grazie, anche, al prezioso lavoro di
certificazione, manutenzione e restauro portato avanti dal Dipartimento Ferrari
Classiche. Sarà proprio la Ferrari 125 S, la prima vettura con il marchio del
Cavallino, ad inaugurare la rassegna. L’esordio nel 1947 della 125 S sul circuito
di Piacenza fu, nelle parole di Enzo Ferrari, un “insuccesso promettente”, a
causa di un guasto che costrinse Franco Cortese al ritiro. Ma nelle settimane
successive la vettura vinse ben sei gare su tredici.

“The Golden Age Of Rally”

Il Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile partecipa con l’anteprima della
mostra “The Golden Age Of Rally”, un’esposizione inedita nel panorama
internazionale e un viaggio nella storia di questa disciplina sportiva focalizzata
sui modelli che, tra gli anni Sessanta e Novanta del secolo scorso, hanno vinto
le più importanti gare del campionato: da Montecarlo al Rally Safari, dal Mille
Laghi in Finlandia a Sanremo. Esposti esemplari iconici, come la Mini Cooper
e la Lancia Stratos, protagonisti di sfide ormai diventate leggenda.
Leggendaria è stata senz’altro la vittoria di Sandro Munari nel 1972 quando,
alla guida della Lancia Fulvia HF 1600 numero 14 e assieme al navigatore
Mario Mannucci, trionfò a Montecarlo. Sarà proprio quella Lancia al centro dello
stand di ACI – Storico. Esposta anche l’A112 Abarth: una scelta che guarda al pubblico dei collezionisti più giovani e suggerisce che l’accesso al mondo
della regolarità storica richiede grande passione ma si accontenta di un
investimento economico contenuto.
Le nuove generazioni di appassionati sono, del resto, sempre più numerose
ad Auto e Moto d’Epoca e a loro in particolare è dedicata una forte crescita
delle Youngtimer esposte.

Supermoto 70

Supermoto 70 è, invece, intitolata la mostra dedicata alle grandi moto
stradali degli negli anni 70: divertenti, performanti, ricercate come status
symbol, le moto stradali di grossa cilindrata conquistarono l’immaginario del
pubblico e del cinema gettando le basi per un intero segmento di mercato.
Organizzata assieme a Veloce Classic London, la mostra racconterà la nascita e
crescita di questo fenomeno con particolare attenzione all’apogeo delle moto
giapponesi e alla storia dei modelli più significativi prodotti in Italia e in Europa
in un un’epoca di grande espansione delle due ruote.
A fianco delle mostre originali e inediti che il Salone organizza e ospita ogni
anno, visitatori e collezionisti di 46 Paesi del mondo hanno già prenotato il
loro biglietto per essere tra i primi a scegliere tra le migliaia di veicoli classici in
vendita, esposti sia dai migliori dealer specializzati in Europa che da altri
collezionisti. Auto e Moto d’Epoca è, infatti, il più fornito mercato per auto e
ricambi d’epoca che si possa trovare in Europa, in grado di soddisfare la
quasi totalità delle richieste e di far trovare ad ognuno l’auto o il pezzo di
ricambio che sta cercando.
Tra i ricambi, in particolare, sono attesi i rarissimi ‘nuovi’ d’epoca: i pezzi
ancora incartati nelle confezioni originali.
Alla continuità tra passato e futuro è saldamente legata la partecipazione di
importanti marchi automobilistici che, ad Auto e Moto d’Epoca, si rivolgono
ad un pubblico degli appassionati mettendo in risalto il filo rosso che unisce le
auto storiche ai nuovi modelli immessi sul mercato. Quest’anno ci saranno:
Alpine, Bentley, BMW Motorrad, i brand dell’Heritage Stellantis, Mercedes,
McLaren e Morgan.

Fortissima la presenza di Club e Registri, ognuno con le auto e le due ruote
che hanno trasformato la storia dell’automobilismo in un patrimonio da
custodire.
A fianco delle auto, sempre raffinata ed esclusiva sarà la scelta dei prodotti di
arredamento petroliana, di abbigliamento vintage e sportivo, di prodotti
artigianali di altissima qualità legati al mondo del viaggio e del collezionismo.
Spazio infine, per una gustosa curiosità: dal museo della tecnica di Sinsheim
arriva la ‘mostruosa’ Brutus: un motore aeronautico da 47.000 cc progettato
per i bombardieri della prima guerra mondiale e montato su un telaio di un
camion del 1907. La Brutus, capace di erogare 750 cavalli di potenza con
trasmissione a catena, non un’auto d’epoca ma un divertissement per gli
appassionati di motori, capace di ‘volare’ a 200 chilometri orari e di incantare i
visitatori con il ‘ruggito’ che si leverà dai padiglioni quando il gigantesco
motore verrà accesso per la gioia del pubblico.

https://autoemotodepoca.com/


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