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Festa del gol a San Siro: l’Inter travolge la Sampdoria per 5-1

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SERIE A – Termina 5-1 per l’Inter la sfida contro la Sampdoria. Una festa Scudetto a suon di gol in campo: per i nerazzurri ci pensano Gagliardini, Sanchez, Pinamonti e Lautaro. Il gol di Keita dà una speranza ai blucerchiati.

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Una vera e propria festa (del gol) a San Siro, prima, fuori, con migliaia di tifosi che accompagnano la squadra nell’ingresso allo stadio; poi, in campo, con i gol, in ordine, di Gagliardini, Sanchez (due volte), Pinamonti e Lautaro. La Sampdoria s’inchina e applaude i campioni d’Italia – nella più classica delle “Guard of Honour” -, e nulla ha potuto per frenare la forza nerazzurra. È stata una partita a senso unico, con l’Inter già in vantaggio dopo 4′. Poi la doppietta di Sanchez, con in mezzo la rete di Keita, e i gol di Pinamonti e Lautaro, su rigore, a chiudere definitivamente i giochi.

Primo tempo

Il match inizia con un’Inter ad alta velocità: al 4′, Young riceve palla sulla fascia, crossa in mezzo e trova Gagliardini, che colpisce al volo e porta subito in vantaggio i nerazzurri. 1-0 Inter. I padroni di casa continuano a spingere; questa volta è Hakimi a tentare il tiro, ma Audero si supera e manda in calcio d’angolo. È con questa foga che arriva anche il raddoppio: Gagliardini inizia l’azione in contropiede, riesce a servire Sanchez lasciato solo dalla difesa blucerchiata. Il cileno controlla e supera Audero con un tiro di precisione. 2-0 Inter al 24′.

La partita prosegue ad alti ritmi, con la Sampdoria che cerca di rispondere al doppio svantaggio. Al 34′, dopo una palla persa a metà campo dall’Inter, Jankto arriva al cross, Candreva stecca il tiro, ma la palla arriva in porta, Handanovic para ma non trattiene; a questo punto arriva Keita che calcia di botta sicura. 2-1, gli uomini di Ranieri accorciano le distanze. Passa, però, meno di un giro di orologio che, sul versante opposto, risponde l’Inter. Sanchez scambia con Hakimi e calcia al volo verso l’angolino. 3-1 per i Campioni d’Italia. Il primo tempo finisce così, senza recupero.

Secondo tempo

Secondo tempo che vede l’Inter imporsi nell’area di rigore blucerchiata. Al 46′, ci prova Ranocchia in rovesciata, ma Audero para. Risponde la Sampdoria con un tiro dalla distanza di Candreva, che finisce alto. Al 61′, Barella, appena entrato in campo, ruba palla ad Ekdal, scambia con Lautaro e pennella per Pinamonti; l’attaccante italiano calcia e batte Audero. 4-1 Inter.

Trascorrono meno di 10 minuti e i campioni d’Italia hanno un’altra occasione: il tiro di Lautaro sbatte sul muro blucerchiato; calcia, quindi, Barella, ma Silva si oppone con il braccio largo. L’arbitro prima fischia calcio di punizione dal limite, poi, richiamato al Var, assegna il rigore per la squadra di casa. Va Lautaro sul dischetto, che non sbaglia. 5-1 Inter. L’ultima occasione della partita è sempre sui piedi dell’argentino, che va vicino alla doppietta con un tiro a giro dal limite dell’area. La partita si chiude con la manita nerazzurra. E la festa può proseguire

A cura di Claudio Savino

 

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