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’incidente in Ungheria costa caro alla Ferrari di Leclerc che è stato costretto a dover cambiare il motore essendo inutilizzabile
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Ferrari, rotto il motore di Leclerc. Alla prossima sostituzione sarà penalità
Piove sul bagnato, o meglio, su Maranello. In casa Ferrari continuano ad arrivare notizie poco confortanti. Dopo la gara in Ungheria, o meglio la pazza gara in Ungheria, non arrivano infatti buone notizie. Come si sa, Leclerc non ha terminato il Gran Premio per una follia commessa da Lance Stroll sulla sua Aston Martin. Il pilota, andando alla prima curva nell’erba, ha tamponato il monegasco che ha dunque dovuto salutare il Gran Premio anzitempo. Ma le cattive notizie non finiscono qui. Dopo aver eseguito infatti i controlli sulla SF21 di Leclerc, è stato riscontrata la necessità di dover cambiare il motore. Si tratta del terzo cambio stagionale, il che complica e non poco la stagione di Leclerc che, dovesse(il che è probabile) cambiare nuovamente Power Unit andrà incontro a penalità.
“Danno sportivo ed economico”
Davvero una pessima notizia, che ovviamente fa poco piacere alla Ferrari. Riportiamo a tal proposito il comunicato del team di Maranello:
“Con questa notizia per il team e per il pilota si tratta di un ulteriore danno, non soltanto economico ma anche sportivo, visto che è assai probabile che nel prosieguo della stagione la squadra possa essere costretta a montare sulla SF21 di Leclerc una quarta Ice, con conseguente penalità sulla griglia di partenza”
Leclerc: “Abbiamo giocato a bowling”
Tutto nato per errore, purtroppo non di Leclerc che, al termine del Gran Premio, aveva parlato così ai microfoni di Sky:
“Era una bella partita di bowling, fatta una domenica prima delle vacanze. E’ una me**a…. Non so bene come è andato il contatto, Stroll era dietro 5-6 posizioni. Sono frustrato, avevamo possibilità di fare bene ed è andata male. Anche io ho esagerato a volte nelle prime curve, però non è realistico guadagnare così tante posizioni al via. Al momento sono frustrato. I commissari faranno il loro lavoro, ma è ovvio quanto accaduto in gara”.