Farroni, portiere della Juve Stabia arrivato a titolo temporaneo dalla Reggina nel mercato di gennaio, si sta imponendo all’attenzione generale dopo aver esordito nella gara esterna infrasettimanale con la Viterbese vinta dalle Vespe con un gran gol di Alessandro Marotta per 1-0.
Insieme a Daniele Lazzari, autore di una grande prova nel derby contro la Turris con almeno due ottime parate salva risultato, e al terzo portiere Emanuele Gianfagna, Alessandro Farroni costituisce il parco portieri a disposizione delle Vespe dopo l’infortunio al titolare Danilo Russo che ha dovuto subire un intervento chirurgico al ginocchio per una lesione meniscale fortunatamente senza interessamento dei legamenti che lo terrà fuori dai campi per almeno un altro mesetto.
La carriera di Alessandro Farroni e il suo arrivo alla Juve Stabia.
Farroni inizia la sua carriera di giovane portiere tra le giovanili del Perugia per poi passare al Foligno in Serie D nella stagione 2015-2016 dove colleziona 22 presenze. L’anno dopo passa tra le fila de L’Aquila sempre in Serie D dove in due stagioni totalizza 57 presenze.
Nel campionato 2018-2019 va al Matera in Serie C dove colleziona 17 presenze ed è costantemente titolare. Solo 17 presenze in quell’anno perchè, come tutti ricorderete, ad un certo punto della stagione la squadra lucana non scende più in campo per il fallimento societario e viene radiata dal campionato che non concluderà .
A gennaio del 2019, quando già è scoppiato il caso Matera, il suo cartellino viene acquistato dalla Reggina che ancora tuttora ne detiene la proprietà . Nella Reggina però scarsa fortuna per Farroni perchè fa registrare solo due presenze. L’anno dopo, nel campionato che viene interrotto a marzo del 2020 per la pandemia da Covid-19, che vede la Reggina essere promossa in Serie B, Farroni non fa registrare alcuna presenza ma solo tante panchine.
A gennaio 2021, come detto, il suo passaggio in prestito alla Juve Stabia che lo prende praticamente al posto di Matteo Tomei passato al Ravenna. Il suo esordio avviene a Viterbo ed è un esordio con i controfiocchi. Infatti al 16° del primo tempo subito una grande parata su Camilleri. Poi due minuti più tardi il suo capolavoro di quella gara. Doppia parata di Farroni prima su Bezziccheri e poi sull’ex Alessandro Rossi che è andato quasi a botta sicura ma ha trovato la grande opposizione di piede dell’ex Reggina.
Nel secondo tempo di Viterbo ancora Farroni al proscenio con la Juve Stabia che difende a denti stretti il risultato preziosissimo. Al minuto 8 è l’ex Rossi a girarsi molto bene e a sparare a rete da fuori area con altra grande parata di Farroni che mette in angolo. Poi ancora altra grande parata su Adopo, tra i più pericolosi della squadra laziale.
Quattro giorni dopo Viterbo, mister Padalino da ancora fiducia a Farroni che non delude. Una piccola sbavatura sul gol di Diop del momentaneo pareggio della Paganese ma ancora almeno un altro paio di grandi parate legittimano la buona prestazione di Farroni.
Farroni è un portiere moderno con una buona reattività tra i pali ma anche nelle uscite in presa alta. Inoltre, particolare non trascurabile, al pari di Lazzari e Russo, è anche molto bravo palla al piede nello scambio palla con i compagni di reparto in quella costruzione del gioco dal basso che è una delle peculiarità del gioco di mister Padalino nella Juve Stabia per superare la prima linea di pressione avversaria e creare superiorità in mezzo al campo.
Insomma grande fiducia di mister Padalino a Farroni e fiducia ricambiata alla grandissima dall’ex Reggina. E porta della Juve Stabia blindata come anche i numeri dimostrano. Nelle ultime 12 gare delle Vespe (8 vittorie, 2 pari e sole 2 sconfitte) solo 10 gol subiti per una media interessante di un gol subito ogni 108 minuti. Farroni, Lazzari e Russo sono una garanzia di invulnerabilità per il pacchetto difensivo delle Vespe.
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a cura di Natale Giusti
Fonte Foto: ssjuvestabia.itÂ
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