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1, in Belgio c’è un dominio assurdo di Max Verstappen che vince, o meglio stravince, il Gran Premio del Belgio. Super successo del pilota olandese che allunga ancor di più nel mondiale piloti. Secondo posto per Perez, seguito da Carlos Sainz. Sesta la Ferrari di Leclerc
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F1, in Belgio non c’è storia! Domina Verstappen che scappa nel mondiale
E’ stata una gara, inizialmente, ricca di spettacolo ma che poi è andata in grande gestione per Max Verstappen. L’olandese è stato oggi infermabile e ha vinto, anzi stravinto, il Gran Premio del Belgio davanti al compagno di squadra Sergio Perez e alla Ferrari di Carlos Sainz. C’è davvero poco da dire, nel descrivere un dominio Red Bull in Belgio, con Verstappen che allunga ancor di più nel mondiale piloti.
Gara dominata
La gara si è accesa però subito. Max Verstappen è stato infatti autore, partito quattordicesimo, di una grande rimonta. Il campione del mondo è riuscito a diventare leader della gara dopo solo dodici giri, di cui tre sotto regime di safety car. Il motivo? L’incidente che ha coinvolto Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Il pilota inglese ha cercato il sorpasso all’esterno sul pilota Alpine, chiudendogli letteralmente la strada. Inevitabile il contatto in cui è il sette volte campione del mondo ad avere la peggio. Nulla da fare e ritiro obbligatorio.
Dominio Red Bull
Dopo la safety car, è ricominciata la rimonta di Max Verstappen che, una volta arrivato a Carlos Sainz, è riuscito con estrema facilità nel sorpasso che gli è poi valsa la vittoria. Gara di grande gestione anche per Perez che, dopo un inizio un po’ in sordina, ha fatto valere la potenza della sua vettura. La RB18 si è dimostrata essere la macchina più veloce in pista. Sembrava di vedere una grande F1 contro delle vetture di F2.
Nulla da fare
Non è stata di certo una grande giornata per la Ferrari. Sainz, partito davanti, prima dell’arrivo di Verstappen era riuscito a difendersi dall’attacco di Perez. Lo spagnolo infatti ha concluso in terza posizione, riuscendo negli ultimi giri ad allungare il suo distacco su George Russell. Per il pilota inglese, è stata una gara molto anomala ma comunque costante. Non è stato quasi mai al centro dell’azione, ma comunque porta a casa un’ottima quarta posizione. In sesta piazza, c’è la Ferrari di Leclerc. Il monegasco ha fatto il massimo: partito molto bene, è stato anche sfortunato. Il ferrarista è dovuto rientrare subito ai box per un problema all’impianto frenante(per via dell’ingresso di una visiera a strappo). Per concludere, per aver superato i limiti di velocità in pit, sono arrivati anche cinque secondi di penalità che lo hanno portato in sesta posizione. Gara compromessa ma comunque buona rimonta e sesta piazza che però, in termini mondiale, vale davvero poco.
Alpine vola
Allunga, allunga e allunga l’Alpine che consolida ancor di più la quarta posizione nel mondiale costruttori. Alonso conclude in quinta posizione, esattamente davanti al compagno di squadra Esteban Ocon settimo. Grande rimonta anche del pilota francese che, partito nelle retrovie a causa della penalità, ha fatto valere la potenza della sua vettura che nel centro gruppo sembra essere la più forte. In difficoltà la McLaren dodicesima con Norris e solo quindicesima con Ricciardo. Per l’australiano, partito settimo, continua il momento no. Non male invece il weekend dell’Aston Martin con il nono posto di Vettel e l’undicesimo di Stroll. Da incorniciare anche il weekend di Alexander Albon che chiude la top dieci.
Così non va bene
Da dimenticare invece il fine settimana della Haas, terzultima con Magnussen e penultima con Schumacher. Chiude la classifica la Williams di Nicholas Latifi.
La F1 non si ferma
Si conclude così il weekend in Belgio. Ma non preoccupatevi. Il GP a Spa sarà presente anche il prossimo anno con il rinnovo di contratto che è stato confermato fino al 2023. La Formula Uno è pronta a tornare settimana prossima, a casa di Max, con il GP d’Olanda.
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