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Castellammare di Stabia

Europei Femminili 2017: l’Italia batte la Bielorussia 3-1 e si qualifica alla fase di Baku

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TALIA – BIELORUSSIA 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-21)

ITALIA: Orro, C. Bosetti 12, Chirichella 12, Egonu 31, Tirozzi 12, Folie 9. Libero: De Gennaro. Loda 1, L. Bosetti, Bonifacio, Cambi 2, Sorokaite, Parrochiale. N.e: Danesi. All. Mazzanti
BIELORUSSIA: Kavalchuk 14, Paulcheuskaya, Smirnova 14, Kalinouskaya 6, Markevich 8, Barysevich 1. Libero: Pauliukouskaya. Seryk, Fedarynchyk (L), Jaafar 2, Paulava, Klimets. N.e: Harelik e Valadzko. All. Khilko
Arbitri: Boulangier (Bel) e Georgiev (Bul).
Spettatori: 200. Durata Set: 30’, 24’, 25’, 29’.
ITALIA: 5 a, 9 bs, 10 m, 30 et.
BIELORUSSIA: 4 a, 7 bs, 13 m, 16 et.
Tbilisi, Georgia. Secondo successo per l’Italia ai Campionati Europei Femminili 2017, 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-21) contro la Bielorussia. Una vittoria molto importante perché qualifica aritmeticamente le azzurre alla fase successiva di Baku. Domani Chirichella e compagne avranno la grande opportunità di chiudere al primo posto la Pool B e accedere direttamente ai quarti di finale di EuroVolley 2017. Per farlo le ragazze di Davide Mazzanti dovranno ottenere almeno un punto nell’ultima sfida contro la Croazia (ore 18, diretta su RaiSport + Hd).
Nella gara contro la Bielorussia (quasi due ore di gioco) l’Italia non si è espressa al meglio, faticando in diversi momenti, ma è riuscita a tirarsi fuori da diverse situazioni non facili. Con tenacia e caparbietà le ragazze di Mazzanti hanno reagito anche alla sfortuna, nel terzo set fuori De Gennaro per un problema alla schiena, ottenendo un successo molto pesante per la continuazione del torneo.
Tra le fila italiane da segnalare la grande prestazione di Paola Egonu autrice di ben 31 punti, davanti a Caterina Bosetti, Cristina Chirichella e Valentina Tirozzi tutte a quota 12. Rispetto alle avversarie la nazionale tricolore ha commesso 14 errori in più: 30 a 16.
Come formazione iniziale Davide Mazzanti ha confermato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Caterina Bosetti e Tirozzi, centrali Folie e Chirichella, libero De Gennaro. Nel corso della gara hanno esordito in campo all’Europeo Sara Bonifacio, Carlotta Cambi. Beatrice Parrocchiale e Sara Loda. Durante il terzo set Monica De Gennaro è stata costretta ad abbandonare il campo per un problema alla schiena. Dal secondo parziale in poi Carlotta Cambi ha sostituito in cabina di regia Alessia Orro.
In avvio di gara grazie al servizio di Caterina Bosetti l’Italia ha subito guadagnato quattro punti di vantaggio sulle avversarie (6-2). La Bielorussia, però, ha risposto prontamente mentre l’attacco azzurro non ha trovato ritmo, con Chirichella e compagne che sono incappate in diversi errori.
La nazionale tricolore con pazienza e determinazione è riuscita a tirarsi fuori dalle difficoltà e dopo aver agganciato la Bielorussia, spinta da Egonu e Folie, ha piazzato un buon allungo (21-17). Nel finale le avversarie si sono rifatte sotto e per due volte hanno annullato la palla set alle azzurre, prima dell’attacco decisivo di Egonu (27-25).
Al rientro in campo l’Italia ha sfruttato diversi errori della Bielorussia, prendendo il comando delle operazioni (8-4). Le azzurre, tuttavia, hanno faticato a mantenere costante il proprio gioco e la Bielorussia così ha accorciato le distanze (11-10). La nazionale tricolore, con dentro Carlotta Cambi per Alessia Orro, è stata in grado di allungare nuovamente, soprattutto per merito di una bella serie di muri (18-14). Una volta avanti Bosetti e compagne non hanno più concesso opportunità di recupero alle avversarie, chiudendo nettamente (25-18).
Nella terza frazione è stata la Bielorussia a spingere sull’acceleratore, mettendo in difficoltà le azzurre. L’uscita forzata di De Gennaro (problema alla schiena), sostituita da Beatrice Parrocchiale, ha pesato sulle spalle dell’Italia che è scivolata indietro pesantemente (12-17). Per recuperare Mazzanti si è giocato le carte Lucia Bosetti, Sara Loda e Indre Sorokaite, ma la Bielorussia non ha più rallentato (18-25).
Combattute le fasi iniziali del quarto set con le due formazioni che si sono risposte colpo su colpo, arrivando sull’ 8-7 al primo time-out tecnico. L’equilibrio è durato sino al 10-10, momento in cui le azzurre spinte da Egonu hanno cambiato ritmo, dando il via alla fuga decisiva, nonostante qualche sofferenza nel finale (25-21).
DAVIDE MAZZANTI: “Questa sera non ci siamo espressi al meglio, dopo i primi due set siamo calati nettamente e le nostre avversarie ne hanno approfittato. In diversi momenti siamo andati in confusione, così ci sono stati tanti errori che ci hanno fatto innervosire ulteriormente e tutto è diventato più complicato. Nel finale sono venute fuori le nostre individualità e aggrappandoci a quelle abbiamo ottenuto un successo fondamentale per il nostro Europeo. Non siamo stati nemmeno fortunati con il problema a Monica De Gennaro, ma devo dire che chiunque è entrato in campo ha dato il suo contributo. Domani contro la Croazia abbiamo una grande opportunità, qualificarsi direttamente ai quarti di finale sarebbe davvero un vantaggio molto importante. Con diversi giorni a di riposo potremo impostare meglio il lavoro e concentrarci sul nostro gioco: è indubbio che abbiamo ampi margini di miglioramento e dobbiamo crescere.”
PAOLA EGONU: “È stata una partita tosta, ma devo dire che c’è ancora più soddisfazione a vincere queste gare. Oggi abbiamo incontrato tante difficoltà, ma alla fine la squadra si è compattata e grazie sia al carattere che alle qualità tecniche siamo riuscite a ottenere il successo. Domani ci attende un altro incontro molto importante, quindi dobbiamo subito recuperare le energie per dare il massimo contro la Croazia. Vogliamo centrare subito i quarti, sin dall’inizio del torneo è stato il nostro principale obiettivo per questa fase.”
CARLOTTA CAMBI: “Siamo molto contente perché abbiamo ottenuto una vittoria davvero sofferta: uscire dal campo con il successo oggi era troppo importante. Bisogna riconoscere che le Bielorussia è stata molto brava a metterci in difficoltà, specialmente a muro si sono fatte sentire. Noi con pazienza non ci siamo abbattute, pian piano siamo riuscite ad imporre il nostro gioco, anche se c’è la consapevolezza che possiamo fare molto meglio. Adesso l’obiettivo è ottenere direttamente i quarti di finale e domani contro la Crozia dovremo fare del nostro meglio. Io sono felice perché sin dal primo giorno sapevo che il mio compito era dare una mano alla squadra e oggi penso di averlo fatto.”
RISULTATI 2a Giornata – Pool A (Baku): Polonia-Ungheria 3-1 (25-22, 19-25, 25-17, 25-18). Classifica: Polonia 2V 5p, Azerbaijan 1V 3p, Germania 0V 1p, Ungheria 0V 0p.
Pool B (Tbilisi): Georgia-Croazia 1-3 (12-25, 13-25, 25-23, 23-25), Italia-Bielorussia 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-21). Classifica: Italia 2V 6p, Croazia 1V 4p, Bielorussia 1V 2p, Georgia 0V 0p.
Pool C (Baku): Bulgaria-Ucraina 3-2 (25-23, 21-25, 23-25, 25-11, 15-4), Turchia-Russia. Classifica: Russia 1V 2p, Bulgaria 1V 2p, Ucraina 0V 2p, Turchia 0V 0p.
Pool D (Ganja): Rep. Ceca-Belgio 3-1 (19-25, 25-23, 28-26, 25-19), Serbia-Olanda 3-0 (29-27, 25-17, 25-23). Classifica: Serbia 2V 6p, Olanda e Rep. Ceca 1V 3p, Belgio 0V 0p.
CALENDARIO 3a Giornata – Pool A (Baku): domani Azerbaijan-Polonia (ore 16), Germania-Ungheria (ore 18.30).
Pool B (Tbilisi): domani Georgia-Bielorussia (ore 15), Croazia-Italia (ore 18).
Pool C (Baku): domani Bulgaria-Turchia (ore 13.30); 25 settembre Russia-Bulgaria (ore 13.30), Turchia-Ucraina (ore 18.30).
Pool D (Ganja): domani Belgio-Serbia (ore 15), Rep. Ceca- Olanda (ore 18).
*Orari di gioco italiani
LA FORMULA – Le sedici formazioni partecipanti sono state suddivise in quattro gironi composti da quattro squadre ciascuno. Le prime classificate di ciascuna pool accederanno direttamente ai quarti di finale (28 e 29/9 a Baku). Le seconde e le terze si affronteranno invece negli spareggi per passare ai quarti (26 e 27/9 a Baku). La fase finale che assegnerà le medaglie si giocherà a Baku il 30 settembre (semifinali) e il 1 ottobre (finali).
GLI EUROPEI IN TV – Nella fase a gironi dell’Europeo tutte le partite delle azzurre saranno trasmesse in diretta da RaiSport + Hd (canale 57 del digitale terrestre).
Sempre la Rai seguirà tutti i turni successivi della rassegna continentale e il palinsesto verrà comunicato al termine della fase a gironi.
24 settembre Croazia-Italia (ore 18, DIRETTA RaiSport + Hd).
L’AVVERSARIA DOMANI DELL’ITALIA: LA CROAZIA – I precedenti con le azzurre: 27 in totale con 16 vittorie azzurre e 11 sconfitte. Ranking Cev: 23esimo posto. Ranking Fivb: 19esimo posto. Partecipazioni ai Campionati Europei: 11 partecipazioni. Miglior risultato: Medaglia d’Argento 1995, 1997, 1999.

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