16 C
Castellammare di Stabia

Euro 2016: dominio della Spagna, 3 a 0 alla Turchia

LEGGI ANCHE

Si è appena concluso allo Stade de Nice il secondo incontro odierno del gruppo D tra Spagna e Turchia, dopo il pareggio pomeridiano per 2 a 2 tra Repubblica Ceca e Croazia.
Primo tempo con la Spagna che parte subito forte, al 6′ Morata vince un contrasto, tira da fuori area ma il portiere Volkan Babacan devia in angolo. Al 9′ Yılmaz viene ammonito per un fallo su Busquets. La Spagna spinge ancora, al 15′ dopo uno slalom di Silva in area, passa a Iniesta che conclude a rete ma il tito viene parato.
Al 24′ si fà viva anche la Turchia che tira per la prima volta a rete con Hakan Çalhanoğlu che non trova la porta; poi
sembra continuare a spingere, al 26′ punizione da notevole distanza di Hakan Çalhanoğlu che finisce alla sinistra del portiere. Al 28′ la Spagna con Lolito, tra le due linee, controlla si gira e tira a giro, ma la palla termina di poco fuori. Lo stesso Lolito al 31′ non riesce a tirare da cross dalla destra, forse disturbato dal difensore.
Al 34′  gran gol della Spagna con Morata di testa, cross dalla sinistra di Nolito e l’ariete la mette nel sacco alla destra di Babacan. Dopo due minuti (al 37′) regalo della Turchia, un difensore di testa serve Nolito che di destra la mette in rete alla destra del povero portiere turco. Due a zero per la Spagna e il primo tempo si conclude con il dominio quasi totale della selezione di Del Bosque.
Inizia il secondo tempo, la Turchia cambia, entra Nuri Şahin ed esce Hakan Çalhanoğlu ma al 48′ è subito TERZO GOL della Spagna sempre con Morata. Iniesta trova Jordi Alba alle spalle della difesa turca che serve Morata per la semplice conclusione a rete.
Grandi giocate della Spagna, sempre dominante sotto l’aspetto del possesso palla. Al 60′ altra imbucata in area per Silva, stop a rientrare, ma palla fuori. Ancora cambi al 61′ per la Turchia Olcay Şahan entra al posto di Oğuzhan Özyakup, mentre per la Spagna Bruno Soriano entra al posto di Silva.
La Spagna continua a essere perfetta, con il suo gioco che riesce ad addormentare per poi attaccare e pungere l’avversario. Altri cambi, al 70′ per la Turchia Yunus Mallı entra al posto di Selçuk İnan, mentre per la Spagna entra Koke ed esce Fàbregas. Partita ormai terminata, solo i tifosi della Turchia cercano di divertirsi sugli spalti. Gli ultimi 15′ trascorrono senza grandi azioni, da segnalare solo una bellissima combinazione all’87’ della Turchia quando  Burak Yılmaz prolunga la palla per Olcay Şahan, che si fà però rimontare da Azpilicueta in area di rigore e non riesce a concludere con forza e segnare il gol della bandiera.
La Spagna accede agli ottavi vincendo 3 a 0 (prima squadra a segnare tre gol) dominando la gara fin dai primi minuti.
Migliori in campo: Morata, Iniesta, Silva.

 

FORMAZIONI:

SPAGNA (4-3-3): 13 De Gea;16 Juanfran, 15 Ramos, 3 Piqué, 18 Jordi Alba; 5 Busquets, 10 Fàbregas, 6 Iniesta; 21 D. Silva, 7 Morata, 22 Nolito. All. Del Bosque.

TURCHIA (4-2-3-1): 1 Babacan; 7 Gonul, 15 Topal, 3 Balta, 18 Erkin; 16 Tufan, 8 Inan; 14 Ozyakup, 6 Calhanoglu, 10 Arda Turan; 17 Yilmaz. All. Terim.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare