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OTO E PACHINO (SR). I CARABINIERI ARRESTANO TRE GIOVANI PER VIOLENZA PRIVATA, EVASIONE FISCALE E TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Negli ultimi giorni i Carabinieri delle Stazioni di Noto e Pachino (SR) hanno dato esecuzione a tre provvedimenti restrittivi emessi rispettivamente dalle autorità giudiziarie di Milano, Siracusa e Catania nei confronti di altrettanti soggetti residenti nel territorio di competenza della Compagnia di Noto.
In particolare, tra gli arrestati dai Carabinieri della Stazione di Noto, uno è un appartenente a una nota comunità del luogo, che dovrà scontare, agli arresti domiciliari, un anno di pena emessa dal Tribunale di Milano per resistenza a pubblico ufficiale, mentre un altro, sempre residente nel comune di Noto, è stato condotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa per una condanna emessa dal Tribunale aretuseo ad un anno e tre mesi per lesioni dolose e violenza privata in concorso.
Il terzo arrestato, un modicano residente a Pachino, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Pachino ed è stato tradotto anch’egli presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa in quanto destinatario di una condanna a due anni, sette mesi e sette giorni per evasione fiscale e traffico di sostanze stupefacenti in esecuzione di un’ordinanza della Corte d’Appello di Catania.
AUGUSTA (SR). I CARABINIERI INCONTRANO GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ORSO MARIO CORBINO”.
I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nell’ambito del progetto di cultura e diffusione della legalità, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in collaborazione con gli Istituti Scolastici della provincia, hanno incontrato gli studenti delle classi seconda e terza media del locale Istituto Comprensivo Statale “Orso Mario Corbino plesso Morvillo”. L’iniziativa, nel rispetto delle limitazioni dovute alla pandemia, ha consentito di approfondire alcune tematiche di interesse soprattutto in riferimento a bullismo e cyber-bullismo.
Particolare attenzione è stata altresì rivolta al rispetto delle norme del Codice della Strada, soffermando l’attenzione sull’uso del casco. L’evento ha suscitato molto interesse da parte dei ragazzi, che hanno partecipato attivamente ponendo diverse domande anche in relazione ai compiti istituzionali dell’Arma dei Carabinieri, con particolare riferimento ai reparti territoriali ed a quelli speciali. Nell’incontro, quale momento di riflessione e approfondimento, i militari dell’Arma hanno anche fornito consigli su come non diventare vittime della “rete” collaborando sempre con le Forze dell’Ordine. Le iniziative con gli istituti scolastici sui temi della cultura della legalità proseguiranno fino al termine dell’anno scolastico.
(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)
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