ViViCentro Network propone un video inedito sulla storica impresa delle Vespette che, allora allenate da Mario Turi, tre anni fa eliminarono dalla Viareggio Cup la Juventus
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19 giugno 2011, 19 febbraio 2013, 19 febbraio 2016.
Il numero diciannove, nella memoria dei tifosi della Juve Stabia, riecheggia recenti e memorabili ricordi; il 19 giugno 2011 la Juve Stabia, allenata allora da Piero Braglia, supera l’Atletico Roma a domicilio nella finale di ritorno dei play-off e regala alla città di Castellammare di Stabia, più di 60 anni dopo, la serie B.
Il 19 febbraio 2013 la Juve Stabia, categoria Primavera ed allora allenata da mister Mario Turi, centra lo storico traguardo dei quarti di finale (verrà eliminata dal Parma ndr) al Torneo di Viareggio superando agli ottavi nientemeno che i pari età della Juventus grazie alla rete di Alfonso Gargiulo arrivata al minuto n.55. Grande seguito di sostenitori stabiesi ebbe la sfida del ”Mannucci” con il gruppo Swarm Stabia Toscana presente in massa a sostenere le Vespette.
Le Vespette erano andate vicine al vantaggio già al 15 del primo tempo: Sorriso calcia alto sopra la traversa un rigore concesso dall’arbitro per l’atterramento in area di Festa ad opera di Branescu che viene espulso perchè ultimo uomo.
JUVENTUS ( 3-5-2): Branescu, Garcia Tena (31′ s.t. Lanini), Rugani, Magnusson, Mattiello F. (16′ p.t. Citti), Ceria (42′ s.t. Bonatini), Cavion (35′ s.t. Kabashi), Schiavone, Gerbaudo (40′ p.t. Ruggiero), Beltrame, Padovan.
A disposizione: Untersee, Lauren, Cevallon, Tavanti, Romagna.
Allenatore: Marco Baroni.
JUVE STABIA ( 3-5-2): Maiellaro, Arpino, Kamana Ogolong, Guarino, Gargiulo Alessio, Gerardi, De Marco, Gargiulo Alfonso, Sorriso, Favetta (32′ s.t. Amico), Festa.
A disposizione: Capuano, Elefante, Cardore, De Falco, Mattiello D., Carillo, Arpino, Loffredo, Mileto, Somma, Ostieri.
Allenatore: Mario Turi.
A fine partita i due Mister commentarono così l’andamento della gara:
Il tecnico della Juventus, Marco Baroni: ‘Fino alla seconda espulsione pensavo che potessimo recuperare. A volte nel calcio le partite si incastrano in modo tale che puoi stare anche una settimana a tirare e non la butti dentro. Dispiace: non posso neanche dire che i ragazzi hanno approcciato male la partita, c’è stato questo errore iniziale su una palla giocata dietro, però sia in dieci che in nove abbiamo sempre cercato di fare la partita, creando anche tante palle gol. Bisogna accettare il verdetto del campo, che certe volte non premia chi costruisce di più. C’è rammarico. Sull’episodio che ha portato all’espulsione di Beltrame non ho capito cosa abbia deciso l’arbitro. Quando un giocatore va a fare un velo e la palla passa, e nel passare libera un giocatore davanti alla porta, l’arbitro non può fischiare per ammonire chi ha commesso il fallo, perché quest’ultima circostanza non è un vantaggio per chi ha subito l’irregolarità. Gli ho spiegato che ha preso una decisione fuori dal regolamento arbitrale. C’era il tempo per prendere una decisione con più calma. Quella cosa ha fatto saltare tutto. Rimanendo in nove tutto diventa difficile’.
Il tecnico della Juve Stabia, Mario Turi: ‘E’ una soddisfazione enorme, è un’impresa. Ancora non sono in me dopo il fischio finale di partita. E’ una soddisfazione da dividere con tutta la Juve Stabia, dal presidente, ai dirigenti, agli addetti alle pulizie fino ai magazzinieri. Oggi abbiamo incontrato quella che chiamavamo fino a poco tempo fa la Juve vera, mentre noi eravamo la piccola Juve Stabia. Adesso giocare quasi alla pari, visto che loro sono stati formidabili, ed eliminarli, è qualcosa di storico. Il segreto per battere la Juventus è avere tanti ragazzi che sono nati a Castellammare, che hanno questi colori cuciti addosso, e non le strisce cucite l’una con l’altra, e avere più fame e voglia di vincere degli avversari. Nello spogliatoio si respira l’aria di una grande famiglia, una famiglia allargata, e questa è la forza che anima la passione che mettiamo in tutti i nostri allenamenti. Al rigore che abbiamo sbagliato ho pensato che comunque avremmo vinto’.
Per celebrare quella storica e memorabile data, la redazione di ViViCentro Network ha deciso di regalare a tutti i supporters gialloblè un video inedito del match di Coppa Carnevale disputato al ”Mannucci” di Pontedera con immagini mai state rese pubbliche fino a questo momento.