9.5 C
Castellammare di Stabia

ESCLUSIVA – Juve Stabia, l’ex Pezzella: “Vespe rivelazione della stagione! Questo il mio rammarico…”

LEGGI ANCHE

E’ intervenuto a “Il Pungiglione Stabiese” Luigi Pezzella, doppio ex di Juve Stabia e Casertana, che ha analizzato il campionato delle Vespe e la sfida di domenica prossima con i falchetti.

Q

ueste le sue parole:

La Juve Stabia sta stupendo tutti col gran campionato che sta disputando. All’inizio è partita a fari spenti, puntando ad una salvezza tranquilla, tra l’altro con un organico fatto da tanti giovani. Poi è alla lunga venuta fuori la qualità della Juve Stabia e la forza di tanti elementi: Viola e Simeri ad esempio mi fanno impazzire; si tratta di una squadra in gamba e che gioca molto bene, merito palese dello staff tecnico e di Caserta. Non nascondo che le Vespe mi piacciono molto e penso possano dire la loro anche nei playoff.

I risultati sono poi frutto, sempre, di un gruppo coeso, in questo caso formato da un mix importante di giovani ed esperti. In questo il fatto che Caserta fosse calciatore fino a due/tre stagioni fa può aver senza dubbio aiutato, perchè ragione in parte ancora con la mentalità del giocatore: a Fabio vanno i miei complimenti per quello che sta facendo. Ha forgiato un gruppo che non abbassa la testa contro nessuno e che se la gioca anche contro gli avversari più blasonati. Ai meriti di Caserta si associano quelli di tutta la società e ovviamente del Presidente Manniello.

Ricordi della promozione del 2011? Avevamo quello che mi piaceva chiamare “lo spogliatoio di ferro”, fatto prima di grandi uomini e poi ottimi calciatori. Ricordo che con l’accesso ai playoff si sviluppò intorno alla squadra un entusiasmo incredibile, tanto da darci la certezza di vincere poi a Roma, già giorni prima della gara. Mi auguro che possa ripetersi quella gioia, perchè Castellammare ha fatto poca Serie B per quella che è la passione della sua tifoseria.

Al Patron Manniello va tutta la mia stima. In un mondo del calcio malandato, è raro trovare una persona che investa con la passione e l’entusiasmo del Presidente, soprattutto perchè lasciato solo dalle altre componenti locali. Anche e soprattutto per lui spero che la Juve Stabia possano andare lontano; delle Vespe parlo spesso con Giorgio Corona e tanti miei ex compagni in gialloblù.

Il derby di domenica? Si tratta sempre di partite diverse da quelle ordinarie. Ad inizio stagione avrei pronosticato la Casertana più avanti delle Vespe, che invece si sono rivelate poi superiori. Tra l’altro per i rossoblu sarà una gara importante, che potrebbe dare possibilità playoff in caso di vittoria dopo una prima parte di stagione deludente. Va detto che sono due squadre che giocano in modo diverso: la Juve Stabia con più qualità e palla a terra, la Casertana in modo più fisico e con più efficacia forse sulle palle inattive.

La poca partecipazione della tifoseria attuale fa male, ed in questo incidono le difficoltà economiche della vita di quest’epoca. Penso però che se il pubblico stabiese si stringerà intorno alla squadra, i risultati potranno essere ancor più importanti. Ho il rammarico di non aver indossato la maglia gialloblù in Serie B, dopo aver combattuto per tre stagioni con le Vespe. Essere finito fuori rosa negli ultimi sei mesi a Castellammare è una macchia che mi fa ancora male, ma auguro tutto il meglio a squadra e città.

Il mio futuro? All’Aversa Normanna, nei dilettanti, ho trovato un mondo nuovo, stimolante e per questo ci tengo a finire bene questa stagione, in un gruppo molto giovane. A fine stagione valuterò che fare e se ci saranno progetti che possano entusiasmarmi.

RIPRODUZIONE RISERVATA


Juve Stabia TV


Napoli, Conte: “Turnover? Non abbiamo giocato per perdere”

Il Napoli esce dalla coppa Italia.La squadra di Antonio Conte perde per 3-1 contro la Lazio all’Olimpico.Decisiva la tripletta di Noslin, schierato dall'inizio da...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare