Le parole di Marco Ballotta in esclusiva a ViViCentro
Marco Ballotta ex portiere della Lazio, è stato raggiunto, in esclusiva, dalla redazione di ViViCentro.it. Queste le sue dichiarazioni:
Sabato si sfideranno Napoli-Lazio, la miglior difesa contro il miglior attacco
Sicuramente una partita spettacolare, due squadre che giocano a viso aperto, è nel loro modo di giocare: affrontare senza tanti pensieri le squadre avversarie. Penso che sarà una partita con molti gol, perché è proprio il loro modo di pensare. Questa partita può essere una svolta per entrambe le squadre, la Lazio viene da due sconfitte e il Napoli deve continuare a vincere se vuole tenere il passo della Juventus, perché vedo che non molla e non mollerà di un centimetro. Sarà una partita delicata per entrambe, sicuramente sarà bella.
Secondo lei il Napoli dovrebbe trattenerlo o visto l’età lasciarlo andare?
Il discorso dei portieri, come dei giocatori è discorso legato alla domanda: «Mi privo di un giocatore, ho il rimpiazzo giusto?», secondo me l’età non è ancora un fattore condizionante. Reina non ha ancora 50 anni, è ancora in grado di poter dare tanto al Napoli, soprattutto nello spogliatoio, come uomo squadra. Al Napoli serve un giocatore come lui, però se tecnicamente si riesce a trovare un portiere più forte lo si lascia andare. Secondo me i portieri forti sono pochi ed è difficile sostituirlo con uno all’altezza della situazione.
Che nome farebbe al Napoli per un eventuale post Reina, considerando che Sarri tende a fare acquisti pensando al futuro?
Più che pensare ai nomi, il Napoli deve crescere organicamente, come numero di giocatori, non devono avere solo 12 o 13 giocatori. Se la squadra vuole crescere e lottare su più fronti si deve avere una rosa più ampia con giocatori di livello anche in panchina. Se al Napoli mancano un giocatore o due, che solitamente sono titolari va in difficoltà, questo aspetto deve cambiare la società. Bisogna che segua lo stile Juve che ha due squadre, il Napoli non è ancora a questo livello, ma pian piano ogni anno sta facendo passi importati. Non è una casualità che sia in testa. Secondo me, ripeto, deve aumentare l’organico di qualità.
Ricollegandoci dall’affermazione che eventuali assenze di titolari fondamentali nel Napoli, posso pregiudicare il suo gioco, un eventuale forfait nel reparto difensivo del Napoli, ciò quanto può avvantaggiare Inzaghi e quanto può preoccupare Sarri
Con il reparto offensivo della Lazio, questo non è un buon segnale per il Napoli. Però ultimamente la Lazio non sta giocando con i ritmi di un mese fa, quindi magari può fare una partita come è solita giocare contro il Napoli. La Lazio è una buona squadra, un ottimo attacco, ha ottimi giocatori e può dar fastidio a tutti. E’ indubbio che le mancanze da una parte e dall’altra possono fare la differenza.
Per la lotta allo scudetto sembra ormai una sfida tra Napoli e Juventus, la Lazio riuscirà ad inserirsi nella corsa?
Per lo scudetto la Lazio è ancora lontana. Secondo me la Lazio stia facendo davvero il massimo a parte nelle ultime due partite. Ha ampi margini di miglioramento, è una squadra giovane, però sta dando tantissimo. Cominciano ad esserci dei malumori che vanno gestiti nella maniera giusta. L’ambiente Lazio non è per niente facile, però non si possono lamentare perché Inzaghi e la squadra stanno facendo veramente un ottimo campionato. Penso che si sia ancora un po’ di distanza tra Napoli, Juve e Lazio. Ecco perché sta ancora crescendo la Lazio ma non è ancora al livello di queste due squadre. In futuro forse, ma io vedo sempre la Juve un po’ davanti a tutte perché programma. Già da adesso sta programmando per il prossimo anno, ha un organico importante. Vende un giocatore importante e ne acquista uno più forte. Per questo vedo la Juve un po’ avanti rispetto a tutte.
La programmazione è la vera forza di una squadra
E’ fondamentale. Per la società è fondamentale, se hai le qualità e anche le disponibilità economiche vuol dire molto. La Juve questo sta dimostrando: i giocatori vanno e vengono, anche se vanno via giocatori importanti e si pensa che sia finito un ciclo, invece loro ripartono e rimane più forte di prima. I dirigenti stanno lavorando veramente bene con l’allenatore. Non che il Napoli sia da meno però è ancora un gradino sotto però pian piano ci arriverà.
Una squadra che segue lo stile Juve può raggiungere obiettivi sempre più importanti?
La Juve sta ottenendo dei risultati, non dico calcolati, ma fa le cose nella maniera giusta. Se si sbaglia un campionato non si deve smantellare tutta una squadra altrimenti dai un vantaggio alle squadre che ti sono davanti. L’Inter e il Milan purtroppo, secondo me, stanno sbagliando modo di operare anche sul mercato: stanno spendendo tanto, magari non ottengono risultati, cambiano 5 o 6 giocatori e magari non è quello il problema. Bisogna essere razionali in quello che si fa. La Juve è davanti, a parte il Napoli, non ha ancora nessuna concorrente e può gestire nella maniera giusta il mercato.
All’andata sembrava che la Lazio potesse vincere con il primo gol di Ciro Immobile poi il Napoli con Koulibaly ha riaperto la partita vinta poi dai partenopei. Quale sarà il verdetto del campo dato che il Napoli vuole vincere per rimanere al primo posto, mentre la Lazio vuole vincere per rimanere ancorata in zona Champions
Il verdetto è difficile da dare, entrambe le squadre giocano non guardano ai risultati. E’ nel loro DNA giocano apertamente e possono vincere o perdere, però la partita la fanno sempre, non stanno lì a fare i calcoli, per questo si fa fatica a dare un risultato perché può capitare veramente di tutto: ci può essere la goleada come può finire in pareggio, sicuramente con dei gol.
a cura di Antonio Gargiulo
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