18.3 C
Castellammare di Stabia

Ercolano, i dipendenti comunali minacciano di scioperare: i dettagli

LEGGI ANCHE

Con molta probabilità i dipendenti comunali sciopereranno ad ottobre

E

rcolano, con molta probabilità i dipendenti comunali metteranno in atto uno sciopero a causa di presunti mancati pagamenti da parte dell’Ente, nonostante nel mese di Luglio, mese in cui era stato indetto il primo sciopero e poi annullato, i Sindacati e la macchina comunale avessero presi accordi al riguardo. Ad oggi i lavoratori sono stufi del trattamento ricevuto, ritenuto inaccettabile e denigrante, di conseguenza, attraverso un comunicato stampa congiunto tra i vari sindacati, è stata indetta una giornata di sciopero, che con molta probabilità si terrà ad ottobre.

Nel comunicato si legge:

“In data odierna presso l’Aula Consiliare si è tenuta l’Assemblea dei dipendenti del Comune di Ercolano, per condividere il percorso di protesta contro un’Amministrazione che non ha tenuto fede agli impegni assunti il giorno 10 luglio. Di lotta per difendere i sacrosanti DIRITTI dei Lavoratori, che ancora una volta sono stati offesi nella professionalità e nella propria dignità. La rabbia dei Lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali nasce dal mancato rispetto dell’accordo raggiunto tra le parti, dove il Sindaco in prima persona dichiarava che qualsiasi condizione ostativa sarebbe stata eliminata e che “…ogni atto sarebbe stato prodotto per garantire ai dipendenti il giusto compenso per le attività svolte…”. A tal proposito è doveroso ricordare che le scriventi, a seguito della mancata liquidazione delle Progressioni Economiche e della Performance riferite all’anno 2017, e in virtù dell’esito negativo della procedura di raffreddamento dinanzi al Prefetto di Napoli, avevano proclamato lo sciopero per il giorno 12 luglio 2018. Tale forma di protesta veniva ritirata, 48 ore prima, con nota ufficiale a seguito di accordo raggiunto (dopo lunga trattativa) tra l’Amministrazione Comunale e le parti sociali, che prevedeva il pagamento delle P.E.O. (Progressioni Economiche Orizzontali) con le competenze stipendiali del mese di luglio e la cd. produttività entro il mese di agosto o al massimo nei primi giorni di settembre con un mandato extra. Purtroppo la seconda parte dell’impegno verbalizzato e sottoscritto non è stato ad oggi rispettato, bensì non si ha contezza dei tempi di attuazione in quanto vi è un quotidiano susseguirsi di criticità, che non consentono la liquidazione di quanto dovuto. CGIL CISL e UIL pur volendo comprendere il presentarsi di impedimenti tecnici/burocratici sorti, si sarebbero aspettati un confronto virtuoso fondato sulla collaborazione reciproca e non unilaterale. Le scriventi avrebbero auspicato di avere un rapporto di corrette relazioni sindacali, in cui un’Amministrazione in difficoltà avrebbe convocato le parti e avrebbe espresso le criticità per addivenire ad una sintesi per la risoluzione in tempi celeri delle problematiche. Tutto questo purtroppo non è accaduto quindi si deve per forza di cose pensare che non vi è la volontà di risolvere il problema, ma si starebbe cercando di prendere tempo per chissà quale motivo non ben noto. Queste OO.SS. non possono più tollerare tale atteggiamento che è altamente lesivo delle prerogative sindacali, ma soprattutto dei Lavoratori… TUTTO QUESTO E’ INACCETTABILE E MORTIFICANTE!

Pertanto alla luce di quanto finora espresso e visto il mandato ricevuto dall’Assemblea le scriventi proclamano lo sciopero per il giorno 11 ottobre 2018 (intera giornata su tutti i turni lavorativi). Comunicano inoltre che in tale data i Lavoratori, dedicheranno la propria giornata di protesta ad un’attività (in via di definizione) al servizio dei cittadini del Comune di Ercolano.
Quest’ultima proposta è l’ennesima manifestazione del senso di appartenenza e di rivendicazione della professionalità da parte di Lavoratori stanchi di essere etichettati come i cosiddetti ‘fannulloni’ e/o ‘ furbetti del cartellino’

Con il presente comunicato CGIL CISL e UIL annunciano, altresì l’indizione, con successiva comunicazione, di assemblee nelle giornate che precederanno lo sciopero e l’utilizzo di tutte le forme previste dalla vigente normativa:
– per informare la cittadinanza del comportamento antisindacale ed irrispettoso nei confronti dei Lavoratori, assunto dal Comune di Ercolano, che mortifica le professionalità e che conseguentemente si riversa sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini;
– per il riconoscimento delle spettanze economiche per l’attività resa, con il ricorso alle Autorità competenti, finanche il ricorso al giudice adito”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

La storia in sintesi dello Spezia Calcio prossimo avversario della Juve Stabia

Una breve descrizione degli avvenimenti più importanti della storia ultracentenaria dello Spezia Calcio
Pubblicita

Ti potrebbe interessare