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Adnkronos) – La scritta ”Assassini” con vernice spray nera è stata lasciata nella notte su un muro della chiesa della Santissima Trinità a Potenza, riaperta un mese fa alle funzioni religiose.La parola, insieme ad un disegno a forma di onda, è comparsa sul muro perimetrale nella centrale via Pretoria. La Trinità è la chiesa dove nel 2010 è stato ritrovato il corpo di Elisa Claps, uccisa il 12 settembre del 1992 da Danilo Restivo (condannato in via definitiva). Il corpo della ragazza, sedicenne quando fu uccisa, è stato ritrovato nel sottotetto della Trinità, a cui si accede dalla canonica.
La chiesa, peraltro, fu l’ultimo luogo in cui Elisa fu vista viva ma soltanto 17 anni dopo la sua morte è avvenuto il ritrovamento.
La famiglia Claps si è sempre dichiarata contraria alla riapertura della chiesa al culto, privilegiando invece una funzione sociale e luogo di memoria di Elisa.La questione è diventata aperta polemica il 5 novembre scorso, durante la prima messa domenicale celebrata dall’arcivescovo Salvatore Ligorio, quando in concomitanza si è tenuto un presidio di Libera con la partecipazione di circa 1500 potentini. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)