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Castellammare di Stabia

Editoriale Juve Stabia: Vespe inarrestabili verso nuovi obiettivi

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Juve Stabia, il nostro editoriale sul match con la Virtus Francavilla battuta nettamente 3-0 dalle Vespe.

La Juve Stabia piega anche la Virtus Francavilla. I gialloblù in vetta in solitaria a +6 dal Picerno.

Juve Stabia che regna al Menti e come delle vespe regine punge anche la compagine pugliese: in gol Piscopo, Candellone e Folino.

Ottavo risultato utile consecutivo, più 6 su Picerno con i 3 conquistati ieri tra le mura amiche, aspettando l’esito di Brindisi-Picerno di stasera alle 20:45.

Il nostro editoriale su Juve Stabia-Virtus Francavilla.

Nel nostro editoriale su Juve Stabia-Virtus Francavilla esprimiamo il nostro pensiero sulla diciottesima di campionato: le Vespe conquistano la salvezza e si avvicinano al titolo di Campioni di inverno. Ora lo sguardo è al futuro partita dopo partita.

Al fischio di inizio nulla poteva far presagire una vittoria così netta. Ma pur cambiando gli avversari, di partita in partita, la Juve Stabia gode di punti fermi assoluti: le indicazioni e le scelte tecniche di Mister Pagliuca, il tifo trasportante della Curva Sud, la stessa caparbietà dei giocatori stabiesi.

Mignanelli non si risparmia di mostrarsi pericoloso, ma solo al 29’ la Juve Stabia sforna il goal del vantaggio. Romeo dalla sinistra per Piscopo che, di testa, ubriaca Forte e la porta avversaria.

Si attende, poi, l’81’ con Candellone che, su recupero di palla di Buglio, fulmina Forte. E’ poi Folino, da poco entrato, che sigla l’imbattibilità stabiese con il goal del 3-0 ed una rete davvero sublime: accelerazione sulla destra e diagonale sul palo lontano con tanto di scavino perfetto all’angolo più lontano della porta difesa da Forte.

Il pensiero stupendo della Juve Stabia di Pagliuca.

Il pensiero stupendo della Juve Stabia di Pagliuca prosegue con qualche folle idea che sa far sognare una città intera!

Juve Stabia: nessuno ci avrebbe scommesso, eppure la vetta è ancora dei gialloblù.
Quando Mister Pagliuca si è insediato a Castellammare, e con lui la sua rosa, nessuno avrebbe scommesso un euro sulla sfilza di successi e di sogni che avrebbe fatto vivere a Castellammare. Eppure, con la sua umiltà e la sua rabbia agonistica, è riuscito a conquistare, partita dopo partita, la fiducia della piazza e punti in classifica.

Pagliuca è l’uomo del cambiamento. Siamo abituati a credere che cambiare coincida con l’apportare grosse modifiche al modo di concepire il calcio. Insomma, cambiare prima di tutto e spesso faticosamente, qualcosa di esterno alla persona, al gruppo. Invece, il cambiamento sta nel modificare l’approccio al modo di vivere le partite, alla mentalità con cui affrontarle, alla volontà di sacrificarsi per il bene del gruppo.

Come canta Shiva nel brano “La mia storia”. 

“Ci son troppe cose che non sai (troppe cose che non sai).
La mia storia tu non la sai
Yo, questa è la storia di chi vuol far la storia.
Questa gente parla, ma non conosce la mia”. 

Si percepisce la trasformazione dall’essere inosservato a passare sul podio.
Il futuro è inevitabile e riserva sorprese, così come il tempo che è passato ha fatto accumulare alla Juve Stabia punti importanti.

Ecco, questi ragazzi sono i protagonisti del loro cambiamento, affrontando quel che sarà con la consapevolezza che il loro potere è nelle piccole cose raggiunte, che piccole non sono, che potranno ancora determinare quelle grandi!
Questa è la Juve Stabia di chi vuol cambiare la storia, con la firma indelebile di Mister Pagliuca!


Juve Stabia TV


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