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Castellammare di Stabia

Di Paola: “Con mister Raciti è un Messina che costruisce tanto e che dietro rischia un pò meno”

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Pietro Di Paola, giornalista di Radio Amore Messina, è intervenuto nel corso della trasmissione televisiva “Juve Stabia Live” per parlarci del Messina, prossimo avversario delle Vespe.

Le dichiarazioni di Di Paola sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“E’ complicato decodificare la stagione del Messina. Era cominciata bene la stagione con Sullo anche con la qualità della manovra. In Coppa Italia – aggiunge Di Paola – bella partita a Castellammare. Poi qualche episodio negativo come il 4-4- con la Paganese dal 4-1 per il Messina, con l’età media giovane si rischia di perdere di vista l’obiettivo. Sullo è stato esonerato con grande sofferenza perché era stato il capitano del grande Messina in massima serie. Poi è arrivato anche Capuano e quell’organico non era confacente ai desiderata di Capuano.

Si pensava che questa stagione fosse maledetta. E’ arrivato l’allenatore della Primavera, Raciti, la squadra è stata rinforzata a dovere e i risultati si sono visti.
15 punti nel mese di febbraio sono un’enormità per una squadra che lotta per non retrocedere. 19 punti nelle ultime 11 gare dicono molto per questa squadra. Con tutto lo stress da rincorsa, i playoff mi sembrano una chimera ma la salvezza mi sembra alla portata. Mancheranno alcuni uomini fondamentali – continua Di Paola – contro la Juve Stabia.

Durante la parentesi Sullo i tanti gol subiti erano un rischio che conoscevamo perché Sullo giocava con un 4-2-4, con disimpegni rischiosissimi al limite dell’area di rigore. Capuano secondo me non ha avuto il pragmatismo che la situazione doveva imporre. Non si è adeguato alla rosa che aveva a disposizione. Ci sono state tante partite – continua Di Paola – in cui non abbiamo mai tirato in porta con i 5 difensori bloccati. Con Raciti c’è una squadra che costruisce tanto e che dietro rischia un po’ meno. E’ un po’ la sintesi delle prime due fasi della stagione. Un’assenza importante sarà quella di Carillo nella fase difensiva che preoccupa molto la piazza.

Busatto è un ragazzo che ha 19 anni e ha un contratto di apprendistato del Vicenza che lo ha ceduto al Messina. Nelle ultime settimane Raciti lo ha gettato nella mischia per snervare le difese avversarie. Prende tante botte, ne da ma è una seconda linea. Damian è un giocatore di grandissima qualità che in questa stagione – aggiunge Di Paola – ha sofferto le eccessive responsabilità che gli sono state attribuite. Oggi che sono arrivati Statella, Piovaccari, Rizzo, forse mentalmente si è un po’ liberato e sta facendo vedere buone cose.

Mancano Rizzo, Carillo, Piovaccari, per cui Raciti farà una formazione rabberciata. Giocherà col 4-3-3 oppure l’altra opzione potrebbe essere un 4-2-3-1. Potrebbe giocare ancora Busatto, ma penso che ci siano più possibilità – conclude Di Paola – che giochi Adorante al centro dell’attacco per una questione di equilibri”.


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