Raffaele Di Napoli, tecnico del Giugliano, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del derby con la Juve Stabia in programma allo stadio “De Cristofaro” alle ore 20:45 domani sera 18 settembre e valevole per la terza giornata del campionato di Lega Pro Girone C.
Le dichiarazioni di Raffaele Di Napoli, allenatore del Giugliano, sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Affrontiamo la Juve Stabia con grandissima serenità ma consapevoli della nostra forza. La Juve Stabia sta facendo molto bene con grandi giovani e grande entusiasmo. Noi dobbiamo cercare di fare la partita. Abbiamo lavorato con serenità e professionalità e sono sicuro che faremo una grande gara emotiva e di qualità.
Accettiamo le critiche per la gara di Foggia ma i miei ragazzi devono riuscire a mettere in pratica quanto provato in settimana.
I calciatori sono attori, vivono la settimana per rendere al massimo poi durante la gara. Con la grande cornice di pubblico di domani speriamo di dare un bello spettacolo. Siamo contenti che i tifosi ci sosterranno perchè la Juve Stabia è una grande squadra.
Mi aspetto una gara difficile contro una signora squadra che sta vivendo un momento di grande entusiasmo. Noi non siamo da meno. Lavoriamo molto sull’entusiasmo e ci faremo trovare pronti.
Abbiamo fuori Nocciolini e Menna, abbiamo recuperato quasi del tutto Zullo.
Abbiamo cambiato 15 giocatori tutti funzionali al progetto tecnico della squadra. Abbiamo varie opzioni di moduli di gioco. C’è bisogno di avere pazienza, stiamo lavorando e i ragazzi si stanno applicando al meglio. C’è bisogno di tempo.
Probabile che Salvemini giochi dal primo minuto per il tipo di gara che vogliamo fare. Per me sono 24 calciatori tutti titolari.
C’è grande fiducia da parte nostra ma ci vuole umiltà perchè la Juve Stabia è ben allenata con tanti giovani molto interessanti ma io alleno il Giugliano e conosco la nostra forza.
Non sta mancando nulla. Siamo stati costruiti per arrivare a maggio e se dopo due giornate sta mancando qualche cosa cosa dovrebbe dire l’Avellino? Abbiamo cambiato 15 minuti e abbiamo bisogno di tempo.
Nessuno ha la bacchetta magica. Ho un gruppo intelligente che sta cercando di accelerare i tempi per giocare il calcio che vogliamo”.