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Castellammare di Stabia

Di Marzio, addio all’ex allenatore della Juve Stabia degli anni ’70

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Gianni Di Marzio, ex allenatore e dirigente di calcio, e padre di Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di calciomercato di Sky, è morto all’età di 82 anni. Ad annunciarlo è stato lo stesso figlio Gianluca con un post su Twitter: “E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai”. 

LA CARRIERA DI GIANNI DI MARZIO E LA SUA ESPERIENZA ALLA JUVE STABIA.

Fu proprio Gianni Di Marzio infatti a scoprire l’incommensurabile talento di Diego Armando Maradona in Argentina nel 1978. All’epoca il Pibe aveva iniziato la sua avventura con l’Argentinos Juniors. L’allora tecnico del Napoli voleva già portarlo al Napoli in quel periodo e ne parlò con il presidente Ferlaino ma non se ne fece nulla perchè in quel periodo le frontiere del calcio italiano erano ancora chiuse.

Ma prima ancora del Napoli, nella stagione 1972-1973 Di Marzio si rese protagonista alla guida tecnica della Juve Stabia di un grande campionato. La Juve Stabia militava in Serie C e la formazione base vedeva in campo Germano in porta, in difesa Malagamba, Lusuardi e Olivieri (capitano), Rotili e Pierbattista. In mezzo al campo Pastorello e Santosuosso (o Ciannameo) di supporto a Malaman (o Morosini), De Biase e Pirone. Quell’anno il capocannoniere della Juve Stabia fu l’esterno Pirone con 12 reti siglate.

Quella Juve Stabia del 72-73 si classificò al sesto posto con 42 punti, frutto di 14 vittorie (tra cui quella con l’Avellino capolista che avrebbe vinto quel campionato approdando in Serie B), 14 pareggi e 10 sconfitte con 41 reti fatte e 37 subite.

Negli anni di Castellammare nacque alla “Villa Stabia” anche il famosissimo figlio di Gianni Di Marzio, Gianluca, che oggi è uno dei più importanti giornalisti sportivi del panorama nazionale ed esperto di calciomercato e uno degli uomini di punta di Sky Sport.

Gianni Di Marzio negli anni ’70 portò anche il Catanzaro in Serie A. Nel 1977 guidò il Napoli alla finale di Coppa Italia poi persa e l’anno dopo fu esonerato e sostituito da Luis Vinicio dopo sole tre gare di campionato risultandogli fatale una sconfitta a Firenze.

Dopo aver allenato anche altre squadre come Cosenza e Catania, terminata la carriera di allenatore, era stato manager e dirigente di diverse società, tra cui il Venezia di Zamparini che conquistò la promozione in serie A. Si dedicò poi all’attività di osservatore, scoprendo il giovanissimo Cristiano Ronaldo in Portogallo.

Se ne va un grandissimo personaggio del calcio italiano che aveva un grandissimo intuito nello scoprire talenti che poi avrebbero fatto la storia del calcio mondiale, oltre ad un grande ex allenatore che ovunque è stato ha lasciato il segno lasciando sempre un ottimo ricordo e venendo anche molto amato dalle tifoserie delle piazze in cui ha allenato.

Al figlio Gianluca e a tutta la famiglia Di Marzio vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione sportiva di ViViCentro.it.

 

 

 

 


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