S
ERATA DANZANTE NON AUTORIZZATA – DENUNCIATO IL PRESIDENTE DI UN CIRCOLO – ELEVATE SANZIONI PECUNIARIE AGLI ORGANIZZATORI
Alcuni giovani liceali della provincia di Siracusa avevano pensato di organizzare, in un locale della periferia nord del capoluogo aretuseo, con la collaborazione del presidente di un circolo privato, una serata danzante senza le necessarie autorizzazioni previste dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Nella serata di mercoledì, ad interrompere i festeggiamenti sono arrivati gli uomini della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, insieme ai colleghi delle Volanti.
Gli Agenti accertavano che era in corso un intrattenimento danzante non riservato ai soci dell’associazione pertanto, dopo i dovuti riscontri, di denunciava il presidente del circolo privato per aver abusivamente aperto un locale di trattenimento e pubblico spettacolo.
Quest’ultimo, abusando dell’associazione culturale di cui è presidente, ha avviato un’attività imprenditoriale che costituisce un’illecita concorrenza nei confronti degli altri operatori del settore e rappresenta un pericolo per l’incolumità pubblica, considerato che le condizioni di sicurezza dei locali non risultano essere stati preventivamente verificati dagli organismi tecnici indicati dalla legge per lo svolgimento di tale attività .
Gli organizzatori ed i promotori della serata danzante sono stati destinatari di una sanzione amministrativa pecuniaria.
Inoltre, il presidente dell’associazione veniva sanzionato anche per la violazione della normativa antiCovid, per avere consentito l’ingresso all’interno del locale di un numero eccessivo di persone determinando così un assembramento.
Per tale ragione oltre alla contestazione già esposta è stata applicata anche la misura accessoria della chiusura del circolo per due giorni.
Infine, sempre gli uomini diretti dal dott. Grienti hanno notificato un provvedimento di sospensione, emesso dal Questore di Siracusa, per 10 giorni al gestore di un centro scommesse per aver sorpreso all’interno della sala due minori, in deroga alle norme che vietano ai minorenni l’ingresso nelle sale ove si svolgono le giocate.
SIRACUSA – ARRESTATO UN UOMO PER VIOLENZA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE
Gli Agenti delle Volanti si erano recati da un uomo di 39 anni per eseguire un controllo su un mezzo già posto sotto sequestro quando il trentanovenne, mal gradendo la visita dei Poliziotti, si scagliava contro questi ultimi aggredendoli.
Prontamente bloccato, l’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, veniva posto ai domiciliari.
Non pago di tale delittuosi atteggiamenti, l’arrestato, ai successivi controlli operati dalla Polizia nella stessa giornata e nella nottata decorsa, non si faceva trovare nella rispettiva abitazione e, per tali ragioni, veniva denunciato per evasione dai domiciliari.
LENTINI – DENUNCIATO UN UOMO PER INOSSERVANZA AL DIVIETO DI AVVICINAMENTO
Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno denunciato un uomo di 39 anni il quale è stato sorpreso nelle adiacenze della casa familiare nonostante fosse destinatario del provvedimento di divieto di avvicinamento emesso dal Tribunale di Siracusa.
NOTO – ALLEVATORE DI OVINI DENUNCIATO PER I REATI DI DANNEGGIAMENTO, MINACCE E TENTATE LESIONI PERSONALI
Nella mattinata di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Noto sono intervenuti nella sede dell’ASP – distretto veterinari per un uomo che inveiva contro il personale presente.
L’uomo, allevatore di ovini, in evidente stato di alterazione, lamentava un mancato intervento, da parte dei medici veterinari, per la verifica del microchip di un cane di razza rottweiler che si era introdotto nei suoi terreni.
In realtà , i medici avevano inviato sul posto una squadra di cattura che aveva provveduto a trasferire il cane presso il canile comunale.
L’uomo, in seguito, ritornato dai veterinari, dopo aver inveito contro di loro, si allontanava per poi ritornare con un cane di grossa taglia aizzandolo contro gli stessi, inseguendoli all’interno degli uffici.
Gli accertamenti investigativi espletati nell’occorso, le informazioni acquisite, i sopralluoghi di polizia scientifica, consentivano di acquisire chiari elementi di responsabilità nei confronti dell’allevatore che veniva, pertanto, denunciato per danneggiamento aggravato, minacce e tentate lesioni.
(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)
Lascia un commento