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icchi di contagi preoccupanti e dati incoraggianti sulla variante Omicron
Nuovi focolai
La pandemia sembra aver trovato una nuova spinta, con il virus che ha ripreso con una forte espansione in diversi paesi del mondo; l’Italia è uno dei paesi che se la passa meglio, anche grazie alla ottima campagna vaccinale, ma sta comunque subendo gli effetti di questa nuova ondata.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati ben 17959 casi, numeri record che non si vedevano dallo scorso 9 aprile, mentre il tasso di positività ha registrato un lieve aumento (3.2%); la regione attualmente più colpita è il Veneto con oltre 3500 casi, seguita da Lombardia, Lazio e tutte le altre.
Info sulla Omicron
Uno degli argomenti che fa più notizia in queste ultime settimane è la scoperta della nuova variante del Covid denominata “Omicron”; come sempre, la notizia ha generato grande preoccupazione riguardo una sua potenziale pericolosità superiore alle altre varianti attualmente conosciute.
L’Oms ha fornito indicazioni significative e rassicuranti a tal proposito, affermando che la nuova variante non generi una malattia più grave, bensì essa abbia una capacità di espansione e contagio maggiore della variante Delta; questa sua maggiore capacità di espandersi mette nel mirino anche coloro che hanno completato il ciclo vaccinale e che sono già guarite dal Covid, quindi il messaggio delle istituzioni a tale riguardo è di tenere alta l’attenzione e di non abbassare la guardia in quanto un calo di attenzione può costare vite umane.
L’azienda farmaceutica statunitense Pfizer, dopo aver raccolti informazioni sulla nuova variante, ha affermato che la terza dose dovrebbe essere perfettamente in grado di combattere la Omicron senza alcun problema; va chiarito che il vaccino, pur essendo attualmente la migliore arma contro il Covid, non fornisce immunità ma soltanto la capacità di debellare l’infezione in maniera più agevole e senza incorrere nelle complicazioni più gravi che il virus può causare.
La stessa azienda ideatrice di uno dei vaccini maggiormente impiegati in tutto il mondo ha annunciato che a marzo sarà distribuito un nuovo vaccino targato Pfizer adattato al 100% anche alla nuova variante; essi hanno anche comunicato i risultati degli studi del fantomatico farmaco anti Covid, ovvero una pillola la cui assunzione sarebbe capace di ridurre la gravità dei sintomi in una percentuale vicina al 90%.
Le previsioni lasciano ben sperare, ora tocca a noi cittadini fare la nostra parte e continuare a collaborare per eliminare la minaccia e poter andare avanti definitivamente.
Dati sui nuovi contagi e novità sulla nuova variante del Covid/Antonio Cascone/redazione
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