Il ragusano e il barcellonese sono stati tra i più colpiti dal maltempo. Alcuni torrenti sono ostruiti da sterpaglie e depositi alluvionali di sabbia.
A Scicli, in provincia di Ragusa ci sono state fortissime raffiche di vento che hanno abbattuto persino alcuni alberi e segnali stradali. A Modica, sempre nella medesima provincia, ci sono stati degli smottamenti e diversi campi coltivati allagati. Nella medesima provincia a Pozzallo gli allagamenti hanno interessato l’abitato e le strade si sono trasformate in corsi d’acqua fino al pianale delle autovetture.
Nel barcellonese, in provincia di Messina lato tirreno, seppure non è piovuto intensamente come nel ragusano, qualche torrente è ostruito, come testimonia un video da Barcellona Pozzo di Gotto di Marco Miraglia, organizer del meetup locale. L’ha girato stamani. Si tratta del torrente che passa nel centro dell’abitato di Barcellona P.G. e come si vede dal video nel link è intasato da sterpaglie. Alcuni anni fa quel torrente ha esondato e fatto molto danni.
Purtroppo i nostri torrenti, specialmente in provincia di Messina, sia dal lato tirrenico che jonico, sono risaputamente abbandonati e non vengono quasi mai puliti dagli Organi pubblici preposti a tale compito e soprattutto neanche svuotati della loro sabbia alluvionale che i alcuni casi negli anni si è oltremodo ammassata sul greto tanto da essere pericolosamente prossima all’altezza dei muri perimetrali che li dividono da centri abitati.
Documenteremo anche queste altre situazioni. Nel frattempo ci si augura che chi di competenza, sia regionale, che provinciale e comunale, non si limiti a commemorare le drammatiche alluvioni del passato, due per tutte, quella di Scaletta e Giampilieri in provincia di Messina lato Jonio, ma che esamini, prevenga e intervenga con urgenza prima di eventuali altri drammi.
Peraltro lo svuotamento della sabbia dai nostri torrenti gioverebbe pure al necessario ripascimento delle nostre coste erose negli ultimi anni dai marosi e sotto i cui colpi stanno scomparendo le spiagge avvicinandosi il mare sempre più pericolosamente alle abitazioni sulla costa.
L
’immagine è tratta dal video nel link sopra.
Adduso Sebastiano
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