Cudini, allenatore del Foggia che affronta la Juve Stabia: la sua carriera e il suo tipo di gioco
Cudini, allenatore del Foggia, nato a Sant’Elpidio a Mare il 1 settembre 1973, ha fatto spesso giocare le sue squadre con il modulo tattico 4-3-3 ed ha avuto una buona carriera di calciatore con qualche anno anche in Serie A prima di diventare allenatore.
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Nel Foggia quest’anno ha alternato il 4-3-1-2 al 3-4-1-2, sempre con il trequartista dietro le due punte spesso costituito da Schenetti, uno dei giocatori più rappresentativi della squadra. In qualche caso ha anche utilizzato il 3-5-2.
Nella scorsa stagione Mirko Cudini ha allenato la Fidelis Andria in due fasi: prima Cudini, poi Doudou, poi la parentesi Trocini e infine di nuovo Cudini che ha ripreso il timone della squadra ad otto giornate dalla fine del campionato senza riuscire ad evitare la retrocessione.
LA CARRIERA DI MIRKO CUDINI DA CALCIATORE.
Cudini era un buon difensore ed ha militato nelle seguenti squadre: Sambenedettese (C1 1991-1994), Avellino (C1 1994-1995), Salernitana (B 1995-1998 e 1999-2000), Torino (A e B 1998-2001) con cui ha esordito in Serie A il 28 agosto 1999 in Bologna-Torino 0-0. Poi Cagliari (B 2001-2003), Genoa (B 2003-2004) e Ascoli (A e B dal 2004 a gennaio 2007).
Nel gennaio 2007 si è trasferito dall’Ascoli al Vicenza. Poi è passato al Perugia, dove ha disputato una stagione prima di passare al Monza.
Nel 2011 viene tesserato dalla Fermana, nel torneo di Eccellenza Marche: vince la coppa Italia di categoria e riporta la società in Serie D. Ha concluso la sua carriera da calciatore sempre in Eccellenza nella Monturanese, al termine della stagione 2013-2014.
LA CARRIERA DI CUDINI DA ALLENATORE.
Mirko Cudini ha iniziato la sua carriera da tecnico nella Juniores della Sambenedettese. Nel 2016 diventa l’allenatore della Sangiustese, formazione militante in Eccellenza.
I primi suoi successi da allenatore sono proprio legati alla Sangiustese con cui nel 2017 vince il campionato di Eccellenza con due giornate d’anticipo, riportando la Sangiustese in Serie D dopo nove anni.
Nel giugno 2018 firma con il S.N. Notaresco, con cui conclude il campionato di Serie D al settimo posto. A fine stagione lascia la squadra abruzzese e diventa allenatore del Campobasso.
Con i molisani c’è il primo grande salto nel calcio professionistico. Nel giugno 2021 riporta infatti il Campobasso in Serie C dopo 32 anni dall’ultima volta. Nel primo anno di Serie C conquista la salvezza e un onorevole tredicesimo posto ma non viene riconfermato. Il Campobasso poi però non riuscirà ad iscriversi al campionato di Serie C per problemi finanziari.
Il 15 giugno 2022 la Fidelis Andria, lo ufficializza come nuovo allenatore. Il 1º novembre, con la squadra penultima in classifica con 7 punti dopo 11 giornate, viene esonerato. Dopo le parentesi Doudou e Trocini però viene richiamato sulla panchina andriese il 7 marzo 2023 ad otto giornate dalla fine del campionato per un’impresa dimostratasi alla fine impossibile con la conseguente retrocessione.