I pullman circolano con questa scritta sul vetro
Gli autisti della CTP, Consorzio del trasporto locale che copre i collegamenti della provincia a nord di Napoli e di parte del Casertano, hanno usato una forma di ironia per protestare contro l’azienda per il ritardo ormai cronico con cui provvede al pagamento degli stipendi.
Due fogli sono stati applicati sui parabrezza dei bus, su uno c’è scritto ‘Su questo autobus si paga il biglietto’ e sull’altro ‘Per i continui disservizi rivolgersi all’azienda. L’autista più di guidare senza nemmeno lo stipendio non può fare’. Il primo avviso sottolinea una cosa ovvia: il biglietto va pagato. E in effetti, raccontano gli autisti della linea M1 Napoli-Mondragone, i bus dove erano apposti quei fogli hanno viaggiato ‘depurati’ da portoghesi. Più complessa la questione dei salari, problema ormai atavico: previsti per il 27 agosto, la Ctp con un comunicato ha informato che saranno saldati entro il 10 settembre.
Giuseppe Cirillo, consigliere delegato ai trasporti di Città Metropolitana, dice: “Non ritengo corretta questa forma di protesta e la stigmatizzo. È una sorta di sfottò nei confronti dell’azienda, che non lo merita. Sono arrabbiato perché si stanno facendo molti sacrifici per risollevarla. Domani sarà una giornata epocale per Ctp, ho personalmente convocato tutto il tavolo metropolitano per sbloccare finalmente fondi per diversi milioni di euro che riguardano le indicizzazioni del corrispettivo chilometrico (circa 48milioni di euro) e risolvere così definitivamente il problema della liquidità che attanaglia l’azienda da tempo. Scriverò all’amministratore per verificare se ci sono gli estremi per sanzionare gli autisti che hanno apposto quei due fogli sui loro bus. Per gli stipendi, oltretutto, essendo cambiata la procedura i lavoratori sanno bene che ci sarà uno slittamento”.
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