10.5 C
Castellammare di Stabia

Cosenza-Ischia la vigilia,mister Roselli :” Questa squadra e la città meritano la serie B”

LEGGI ANCHE

Giorgio-Roselli

U

na conferenza stampa lunghissima, ma funzionale ad un progetto futuro. Qualora Guarascio decida darvi vita, ovviamente. Il direttore sportivo Mauro Meluso e il tecnico Giorgio Roselli sono in attesa di conoscere cosa ha in mente il presidente, poi faranno le proprie valutazioni. Se si imboccherà la strada che la città auspica, quella che porta in Serie B, bene. Altrimenti è probabile che i protagonisti degli ultimi due campionati optino altri lidi.

Il tecnico sulla stessa lunghezza d’onda di Meluso: ” Parleremo col presidente e faremo le giuste valutazioni. Se andasse male domani, l’anno prossimo bisognerebbe provarci”.

SI TIRANO LE SOMME. Roselli non è tipo che va tanto per il sottile e non sceglie diplomazia. “Tutti abbiamo fatto un’annata importante dando il 100%: nessuno può rimproverarsi nulla. Questa squadra ha dimostrato ciò che poteva dimostrare, l’unico neo è che Caccetta ci è mancato per così tanto tempo”. Al tecnico rossoblù non vanno giù alcuni discorsi e dice la sua. “Quando si parla delle occasioni perse qua e là, si dimentica che l’unica quadra che non ha avuto un periodo di flessione è stato il Cosenza. Ecco perché dico che questa miriade di occasioni perse non le vedo. Il concetto è: se arrivassimo a 60 punti, le nostre antagoniste quanti treni avrebbero perso? Io non ho la presunzione di sostenere che ho ragione, ma vorrei dare un filo logico alle cose anche in previsione futura. Se qualcuno pensava di avere in mano una macchina da 80 punti… andava detto prima”. Il discorso scivola man mano su ciò che poteva essere e non è stato. “A luglio l’obiettivo era migliorare il decimo posto, con onestà per primo sostenni che avremmo provato a stazionare a ridosso dei playoff. All’ultima giornata non siamo ancora matematicamente fuori e sembra che sia stato un anno negativo. Io sono già stato giudicato e va bene, ma che devono pensare i ragazzi?”.

SMS AL PATRON. Roselli è un fiume in piena e fa piena luce sulle sue intenzioni, che come detto combaciano con quelle del ds. “Ho spiegato un mese fa che l’anno prossimo bisogna provare ad arrivare tra le prime tre. Se pertanto mi verranno proposti un progetto e un obiettivo che reputerò di non poter centrare, andrò via. Parleremo col presidente e faremo le giuste valutazioni: Cosenza merita la Serie B, non le prime piazze della Lega Pro. L’importante è la chiarezza, sono certo che da persona per bene quale paleserà i traguardi che vorrebbe si raggiungessero”. Laconico sulla decisione di non rinforzare la squadra a gennaio. “Io i calciatori li alleno, non li compro, ma quale allenatore che rifiuta gli aiuti?”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Bellich il difensore con il vizio del gol: Regala una notte da tre punti a tutti i tifosi della Juve Stabia

Ancora un gol di Bellich: il difensore diventa sempre più decisivo
Pubblicita

Ti potrebbe interessare