Diversi controlli certificazione verde da parte dei CARABINIERI NAS, i quali hanno riscontrato più di 200 violazioni in vari settori
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all’entrata in vigore delle nuove leggi sul green pass, i Carabinieri NAS hanno scoperto più di 200 violazioni sparse per tutto il paese
Risultati ispezioni
Il lavoro dei Carabinieri NAS si è intensificato notevolmente dall’uscita delle nuove leggi sul green pass; sono state ispezionate migliaia di attività in tutto il territorio, riscontrando violazioni delle regole in 236 diversi esercizi commerciali tra bar, ristoranti e tutte le attività a maggior rischio di contagio.
Le sanzioni riguardano principalmente omissione di verifica del green pass e mancato possesso di esso.
Di tutte le sanzioni somministrate, 116 riguardano strutture come bar e ristoranti, 58 su palestre, piscine e centri benessere, 38 in strutture come centri scommesse e 24 per servizi di trasporto.
Tutte le sanzioni fatte hanno totalizzato un ammontare complessivo di 94mila euro.
Un raggio d’azione molto esteso
Le sanzioni si sono verificate in diverse regioni, tra cui Lazio, Sicilia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Tra gli interventi:
Nas Latina
Deferiti all’A.G. due cittadini nigeriani, poiché sorpresi a bordo di un bus a lunga percorrenza, nella tratta Napoli-Reggio Calabria, privi di green pass in alternativa ai quali esibivano una falsa certificazione di tampone molecolare negativo al COVID-19.
Nas Ragusa
Sanzionato il titolare di un ristorante di Vittoria (RG) poiché responsabile di aver consentito l’accesso e la consumazione al tavolo interno del locale ad 8 avventori sebbene privi della necessaria certificazione vaccinale. Lo stesso titolare è stato inoltre denunciato per aver omesso di redigere il documento di valutazione dei rischi (DVR) sui luoghi di lavoro.
Nas Roma
Sanzionati il titolare ed un cliente di una sala scommesse di Ardea (Roma) per violazioni sul green pass. L’intervento del NAS ha consentito di individuare all’interno del locale un cliente privo sia di mascherina protettiva che di green pass. Entrambi sono stati sanzionati e l’attività è stata è stata sottoposta ad un provvedimento di chiusura per 5 giorni.
Nas Catania
In Montalbano Elicona (ME), è stata disposta la chiusura di 2 giorni di un ristorante per la mancata attuazione delle misure preventive contro il rischio di diffusione del COVID-19, come l’uso di mascherine facciali da parte del titolare e personale dipendente. L’ispezione ha inoltre comportato il sequestro penale probatorio di kg. 200 di alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione all’interno di locali abusivi ed in gravi condizioni igienico-sanitarie, considerata la presenza di insetti ed escrementi di roditori.
Nas Campobasso
In un bar di Petrella Tifernina (CB) è stata accertata l’omessa verifica da parte del titolare del possesso della certificazione dei clienti: infatti, nell’area dedicata a sala giochi vi era la presenza di un avventore privo del green pass. È stata disposta la chiusura dell’attività per giorni uno ed elevate sanzioni amministrative nei confronti delle parti per complessivi euro 800.
Nas Trento
Nel corso di un’ispezione di un ristorante della provincia di Bolzano sono stati individuati 6 avventori, seduti nella sala interna del locale, intenti a consumare il pranzo, tutti sprovvisti del documento attestante l’esecuzione della vaccinazione. Sono state quindi elevate sette sanzioni amministrative per un ammontare di 2.800 euro.
Nas Torino
Segnalato alla competente Autorità Amministrativa il titolare di una palestra del capoluogo piemontese per aver consentito l’accesso, all’interno dell’impianto, a sei persone sebbene prive della prevista certificazione sanitaria. Nella circostanza è stata disposta altresì la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per 5 giorni.
Nas Livorno
Sanzionato il gestore di una sala giochi di Viareggio per aver consentito l’accesso a 4 persone prive di certificazione verde. Contestate violazioni per un importo complessivo di euro 2.000.
Nas Catanzaro
Nel corso di un controllo svolto all’interno di una sala scommesse di Vibo Valentia, è stato deferito in stato di libertà un cliente per aver esibito un green pass intestato ad un’altra persona.
Nas Padova
Individuato a bordo di un bus con scalo a Verona e diretto a Torino, un viaggiatore in possesso di green pass appartenente ad altro soggetto. Il passeggero, peraltro privo di documenti di identificazione, è stato identificato mediante fotosegnalamento e denunciato per il reato di per
sostituzione di persona.
Nas Parma
Presso il bus-terminal della citta, è stato denunciato un cittadino tunisino ritenuto responsabile di aver utilizzato, per salire a bordo, una certificazione verde COVID intestata ad un’altra persona.
Nas Pescara
In Montesilvano (PE), a conclusione di attività di osservazione effettuata presso una sala scommesse sono stati sanzionati amministrativamente 2 avventori poiché trovati sprovvisti della certificazione verde nonché il titolare dell’attività per non aver controllato il possesso del titolo
vaccinale.
I dati raccolti indicano che il problema è ancora molto esteso, segno che ci sono ancora diverse persone che non vogliono contribuire al superamento della crisi.
Purtroppo, i complottisti sono ancora molto diffusi nella società e il loro modo di pensare e di agire sta creando problemi a loro stessi, ai commercianti e alla comunità in generale, la quale spera solo che i contagi si arrestino.
Si spera che questa situazione vada diminuendo col tempo, e che col tempo calino anche le sanzioni a vantaggio di un incremento dei green pass presenti in circolazione.
CARABINIERI – Controlli certificazione verde; diverse sanzioni in tutt’Italia/Antonio Cascone/Redazione