14.9 C
Castellammare di Stabia

Con la Circumvesuviana che va in pezzi o fuori binario che si fa?

LEGGI ANCHE

C

ircumvesuviana. Tra i treni fantasma, le tratte che appaiono e scompaiono, i treni cabriolet etc, mancavano quelli fuori binario per cui oggi, dando una correzione all’anomalia (per la Circumvesuviana), ecco arrivato il treno deragliato. #circumvesuviana #deragliamento #treni #trenofuoribinario #Pompei

Con la Circumvesuviana che va in pezzi o fuori binario che si fa?

Punti Chiave Articolo

È trascorsa nemmeno una settimana da quando il treno delle 7:12 partito da Sorrento e diretto a Napoli, mentre era in viaggio, aveva cominciato a perdere pezzi dal tetto lasciando una voragine al suo posto e trasformando il treno in uno spider decapato. Per fortuna nessun ferito ne nel treno ne nei luoghi di arrivo dei pezzi volati via.

IL CASO

Attorno alle ore 13,55 di oggi, lunedì 7 novembre 2022 , un treno proveniente da Poggiomarino (o, a quanto sembra apparire, il suo personale) ha deciso che era stufo di essere obbligato a viaggiare seguendo i soliti binari e, secondo le prime ricostruzioni, mentre stava entrando nella stazione di Pompei a bassa velocità , sarebbe incorso in un cosiddetto svio a causa del quale il treno sarebbe uscito dai binari, in prossimità della stazione.

Nello specifico, lo svio avrebbe riguardato l’ultimo assale, cioè il carrello, della terza ed ultima carrozza del treno.
Il convoglio, in pratica, sarebbe passato quasi tutto, e solo l’ultima carrozza sarebbe scivolata fuori dai binari per motivi ancora da chiarire, poggiandosi sulla massicciata inferiore.

Comunque sia, sempre secondo le prime ricostruzioni, il convoglio, un Etr 208 è finito contro la banchina del lato opposto a quello di viaggio.

Nessun ferito anche questa volta, sempre solo grazie alla dea fortuna che da queste parti, e con la Circumvesuviana poi, ha sempre tantissimo da fare ma la domanda è, anzi resta sempre la stessa: si può andare avanti così tra disagi, ritardi, sospensioni di corse e colpi di…. “fortuna”?

Come già detto e denunciato più, e più, e più volte dal sindacato:

 “La verità è una sola, inequivocabile, ed è sotto gli occhi di tutti !!
Non viene fatta una manutenzione preventiva sui treni e neanche sulle linee ferroviarie.
La sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori è solo una variabile dell’algoritmo della valutazione dei rischi”

Dall’Ente Autonomo Volturno l’ennesimo comunicato per gli utenti con il quale ha comunicato che a “causa problemi tecnici, dalle ore 13,55  la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Torre Annunziata e Pompei Santuario è momentaneamente interrotta” lungo la linea Napoli-Torre Annunziata-Poggiomarino, in entrambi i sensi di marcia.

E questo è! “Problemi tecnici”! SIC!

CONCLUSIONE, AD ORA:

La circolazione, fa sapere l’Eav, per ora resta sospesa soltanto sulla tratta Torre Annunziata – Scafati:

  • Sul posto i carabinieri della Gruppo di Torre Annunziata.
  • L’area della stazione è stata interdetta al pubblico.
  • Ancora ignoti i motivi per i quali il convoglio è uscito fuori dai binari.
  • Non ci sono feriti né tra i passeggeri, 30 quelli a bordo, nè tra il personale.
  • Al momento nessuno dei passeggeri ha fatto ricorso alle cure dei sanitari.

“Sulle cause dell’accaduto – si legge in un comunicato – esiste un  sistema di controllo della circolazione che ha registrato tutti gli eventi accaduti nella stazione, nella massima trasparenza come da procedura di sicurezza ANSFISA, cosi come anche quelli del treno.
Pertanto l’incrocio dei dati della infrastruttura e del treno (una sorta di scatola nera) consentiranno alla commissione d’inchiesta di fare chiarezza in tempi rapidi.
La commissione d’inchiesta istituita farà luce, ma il dubbio che si tratti di un banale quanto grave errore umano è forte”.

Si lavora per la riapertura di tutta la linea, comunica, ma la realtà è, e resta, che da tempo il trasporto Eav è in ginocchio, con numerosi disservizi e disagi segnalati dagli utenti.

Cronaca Campania /


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare