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Castellammare di Stabia

Ciro Raimondo: Lovisa e Pagliuca bravissimi a mantenere il gruppo anche in B

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Ciro Raimondo, Direttore Sportivo ed ex difensore della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” , sui canali social ViViCentro, andato eccezionalmente in onda martedì sera alle 20:30. 

I

l talk riprenderà regolarmente di giovedì a partire dalla prossima settimana.

 

Le dichiarazioni di Raimondi , sull’ inizio campionato della Juve Stabia e sul suo ruolo nell’ AIC, rilasciate durante la prima puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it:

Intanto vanno fatti i complimenti alla Juve Stabia come società per aver riconfermato in blocco sia il Direttore Sportivo Lovisa che l’allenatore, dando fiducia ad un gruppo che ha lavorato benissimo lo scorso anno raggiungendo un obiettivo inaspettato. Folino?

Non posso dire nulla.Un 2002 che ha una vita davanti e gli auguro serie importanti avendo le qualità, insieme agli altri, di fare cose importanti.

Quando venivo scelto, all’epoca si giocava con libero staccato, avevo la licenza di andare avanti e così ho fatto qualche goal.Adesso c’è la possibilità di vedere le partite, studiare gli avversari.

Questo dimostra la bravura di Lovisa e di Pagliuca nel tenere Folino nel gruppo che ha lavorato benissimo tutto l’anno e che quando è stato chiamato in causa ha risposto bene.

 Attendere credo sia la cosa più giusta in questo momento.Per Castellammare i tifosi non sono il dodicesimo uomo, ma il tredicesimo, il quattordicesimo.

A Castellammare è sempre stato così.

Sicuramente ci sarà uno spettacolo.Ti entusiasmi tu e tutti i tifosi che vedono la voglia e l’attaccamento dei ragazzi alla maglia.

Questa è la forza della Juve Stabia, un gruppo di ragazzi che non hanno mai giocato in B ma sono in una vetrina importante.Sono bravi calciatori ma soprattutto ragazzi intelligenti a capire l’importanza del campionato.

Mi auguro che la società abbia parecchi giocatori di proprietà.

Zurolo è stato un dirigente nei miei anni a Castellammare, resta uno dei primi tifosi della Juve Stabia.

Sono stato scelto come referente dall’AIC.Mi è arrivata una telefonata in cui mi comunicavano di aver pensato a me.

Chiaramente ho accettato subito, mi inorgoglisce e mi fa piacere.I calciatori sono molto più tutelati, le società sono costrette a mantenere gli impegni in certi termini, almeno in Lega Pro.

La Serie B è un calcio importante!”


Juve Stabia TV


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