Choc in provincia di Caserta, cani uccisi e scuoiati a Mondragone e Castelvolturno: caccia al mostro
Non si appresta a fermarsi la violenza nei confronti degli animali in Campania. Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio Zoomafie, tali crimini sono in preoccupante aumento. Basta pensare al terribile ritrovamento di una giovane pitbull impiccata e pugnalata a Castellammare di Stabia per farsi un’idea delle crudeltà di cui sono capaci questi individui.
Ma le scene che si sono ripresentate negli ultimi giorni in provincia di Caserta sono – se possibile – persino più inquietanti. A Mondragone e Castelvolturno sono stati ritrovati diversi cadaveri di cani dai quali sono state strappate via le pelli.
“Ormai pare evidente che ci sia qualcuno che scuoia i cani per qualche motivo che, al momento, è difficile ipotizzare visto che una volta si trovano le pelli e un’altra i corpi”.
A denunciarlo sono stati il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e Rita Martone, commissaria del Sole che ride a Caserta, per i quali “bisogna fare chiarezza su quanto sta succedendo sul litorale domizio dove, come segnalato da ecaserta.it, è stata ritrovata prima la pelle di un cane a Castelvolturno, e ora dei corpi scuoiati di altri cani a Mondragone, a pochi passi dal primo caso”.
“Serve la massima attenzione, anche da parte dei cittadini per verificare se questi ritrovamenti sono il frutto di un traffico illecito o se siamo di fronte all’azione di qualche sadico che odia gli animali” hanno aggiunto Borrelli e Martone per i quali “in entrambi i casi, i responsabili vanno individuati e puniti con la massima severità”.
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