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Cessioni minori, il “tesoretto” da sfruttare che svincola dalla cessione di KK

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Cessioni minori, il piano alternativo di Giuntoli per fare cassa

I giorni che separano alla fine del calciomercato sono ormai pochi. I giochi non sono fatti… Ma quasi. Koulibaly è ancora al Napoli. Potrebbe rimanerci, per la gioia di Rino Gattuso. Uno scenario del genere sarebbe stato impensabile ad agosto. E invece. Di conseguenza il Napoli modifica i propri piani. E’ necessario fare cassa. Indipendentemente da KK. Giuntoli lavora alle cessioni “minori”. Sono tanti i calciatori destinati a lasciare Napoli. Ma tra dire e il fare c’è di mezzo la realtà. E la realtà dice che è nell’anno del Covid è più che mai difficile cedere e comprare.

Llorente, Younes, Ounas, Luperto sono solo alcuni dei ragazzi che il Napoli dovrebbe vendere per ridurre la pressione sul bilancio. Se per il difensore leccese sembra ormai essere giunti ad una soluzione, con il passaggio al Crotone, per i tre attaccanti la situazione pare più complessa. Ounas gradirebbe un’esperienza all’estero, mentre Younes potrebbe addirittura rimanere come alternativa a Lorenzo Insigne in caso di assenza di pretendenti. Per quanto riguarda l’ex giocatore del Tottenham, che ha ancora un anno di contratto, il Napoli sarebbe disposto anche a liberarsene a zero al fine di alleggerirsi di un ingaggio importante. TuttoSport parla di un possibile ritorno alla Juventus.

I colleghi si concentrano anche e soprattutto sul caso Arek Milik. In cima alla lista dei partenti. Il calciatore potrebbe lasciare l’Italia, destinazione Inghilterra. E non è una novità, ormai. Mourinho ad aspettarlo. Il Tottenham offrirebbe 4 milioni di euro al ragazzo e garantirebbe 25 milioni di euro di riscatto agli azzurri. Trattativa in working progress.


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