Cernigoi, classe 1995, è un attaccante di proprietà della Salernitana passato nel corso della sessione estiva di calciomercato in prestito alla Juve Stabia. Inizia la sua carriera nel 2011 tra il Mantova e il settore giovanile del Milan. Poi anche per lui un lungo girovagare tra squadre di Serie C e Serie D come Pro Sesto, Seregno, Virtus Verona (la sua migliore stagione nel 2015-2016 con 32 presenze e 17 reti), Vicenza e Pisa. A gennaio del 2019 viene acquistato dalla Salernitana e immediatamente ceduto al Rieti in C (5 reti in 15 apparizioni). L’anno dopo, va in prestito alla Sambenedettese in Serie C, dove realizza 9 reti in 23 presenze.
Iacopo Cernigoi arriva a Castellammare proprio nell’ultima giornata di mercato, il 5 ottobre scorso, e subito gli viene assegnata una maglia importante. La famosa numero 32 che nello scorso campionata era stata del bomber Francesco Forte, passato in estate al Venezia, che era stato il vero e proprio trascinatore delle Vespe nell’ultimo sfortunato torneo culminato con la retrocessione in Serie C dopo un solo anno di permanenza in B.
A
rrivato quasi last minute, Cernigoi fa in tempo ad essere impiegato da mister Padalino dal primo minuto nella trasferta di Lentini contro il Catania, vinta dagli etnei per 1-0 con gol dell’ex Denis Tonucci. A Lentini Cernigoi viene impiegato nel 4-3-1-2 al fianco di Romero nei due davanti con Golfo trequartista dietro le due punte con Fantacci che prende il posto di Golfo nel secondo tempo.
Cernigoi poi viene di nuovo impiegato da titolare nella successiva gara vinta in rimonta dalle Vespe 2-1 contro la Virtus Francavilla nei minuti di recupero con un perentorio colpo di testa di Romeo. Anche in quel caso nei due davanti nel 4-3-1-2 di mister Padalino con Romero al suo fianco.
Poi, nella settimana successiva alla vittoria con la Virtus Francavilla, arriva la mannaia del Covid che ne condizionerà praticamente quasi tutta la stagione. L’attaccante di proprietà della Salernitana infatti si negativizza il 31 ottobre ma poi è vittima di una serie di complicazioni post-Covid che in pratica lo tengono fuori dai giochi fino a gennaio. Ironia della sorte, ritorna in campo dal primo minuto contro la Casertana e dopo soli 15 minuti è vittima di uno stiramento muscolare che lo ferma di nuovo per molto tempo.
Ci vorrà un girone intero per vederlo di nuovo all’opera. Rientra infatti in campo solo nella gara di ritorno Casertana-Juve Stabia terminata con la vittoria delle Vespe per 2-3. Entra a 20 minuti dalla fine, approccia molto bene il match e per poco non fa gol al 94°. Ci vuole una super parata di Zivkovic, portiere della Casertana, per impedirgli una rete che avrebbe meritato con gli interessi.
Attaccante completo e bravo sia di testa che con i piedi (prevalentemente il destro), Cernigoi nella sua travagliatissima stagione, ha fatto in tempo ad essere presentato alla stampa prima che il Covid lo fermasse per lungo tempo.
Di seguito quelle che furono le sue dichiarazioni all’atto della sua presentazione alla piazza stabiese.
“Sono molto felice di vestire una maglia gloriosa come quella della Juve Stabia. Castellammare di Stabia è una piazza importante e blasonata e credo sia una delle più belle del Girone C.
È stata una trattativa lunga perché c’erano altre situazioni ma alla fine sono contento di essere approdato alla Juve Stabia. Ho esordito a Catania e credo che tutto sommato abbiamo fatto bene nonostante la sconfitta. Non giocavo da luglio e quindi sono felice anche della mia prestazione.
Credo che la Juve Stabia abbia una rosa di tutto rispetto e lo sta dimostrando. Posso giocare in tutti i ruoli dell’attacco”.
Cernigoi, nonostante la stagione ad handicap, sta lentamente vedendo aumentare il proprio minutaggio in campo concessogli da mister Padalino nel corso delle ultime gare. Non ci sorprenderemmo se il suo contributo di qualità a questa squadra risultasse decisivo nell’appuntamento sicuramente più importante della stagione delle Vespe: i prossimi playoff.
a cura di Natale Giusti
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. E’ possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo e delle eventuali fonti in esso citate.