2ª Giornata di recupero, Campionato Serie C Girone C – Stagione 2018/2019
S
tadio Angelo Massimino, mercoledì 7 Novembre ore 20:30
Catania-Siracusa: 2-1
La leggenda racconta del pastorello Davide che, armato di una rudimentale fionda, uccise Golia, il pauroso gigante dei Filistei.
Il Siracusa da piccolo protagonista della serie C che, fino a qualche partita fa, aveva giocato con paura e poca determinazione in campo; nella giornata di ieri riesce a dare una buona dimostrazione di sé.
Finalmente la squadra appare competitiva e cosciente delle proprie capacità. Ciò che ha giocato a favore di questo “nuovo” Siracusa è sicuramente la mancanza di ansia da prestazione. Sul verde campo la squadra aretusea è apparsa con spirito determinato e priva di qualsiasi pressione.
Pressione invece avvertita nella squadra avversaria che, malgrado i nomi altisonanti della rosa catanese, hanno ceduto ai colpi di fionda del piccolo Siracusa. Un Sottil che, malgrado i freschi cambi imposti sul match, non è riuscito a quadrare la situazione e quindi a far emergere le qualità della propria squadra.
Le partite vengono vinte con i goal, ed il Siracusa in questo ha peccato. Gli errori di mancata esperienza nella serata di ieri sono stati pagati con due goal, di Marotta al 48’ e Biaginti all’87’.
Due goal del giocatore aretuseo, Vazquez mancano all’appello, l’attaccante argentino è apparso troppo avaro per non aver passato la palla al compagno che, in più occasioni, avrebbe potuto intavolare un’emozionante azione in campo.
Mister Pazienza mantiene però la promessa fatta alla piazza aretusea e schiera in campo 11 leoni che fino al 97’ minuto hanno sudato e combattuto la maglia contro un Catania spento.
Eroi per la piazza Siracusana appaiono tutti, ma Messina spicca per il suo grande cambiamento e con le sue eccezionali parate si fa perdonare il goal subito ingenuamente contro la Cavese. Catania al 70‘ segna il goal del pareggio, peccato che l’idea di una partita pari sia durata poco più di 16 minuti.
Il Catania porta a casa due goal grazie anche agli errori del Siracusa. Dimostrazione evidente ne è stato il secondo goal al minuto 87, Biagianti approfittando dell’errore della difesa azzurra, sugli sviluppi di un calcio d’angolo incarta il portiere Messina, lasciato privo di difesa dai propri compagni, e segna un banale goal strappando un meritato pareggio agli aretusei.
Catania-Siracusa termina 2-1 per gli etnei
C’era chi professava una vittoria in campo esorbitante e chi ha definito la prestazione di una cattiva partita del Catania come un’umile giocata. In realtà bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare, il piccolo pastorello Siracusa è riuscito per gran parte del match a tenere testa al gigante Catania.
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