Prosegue il “tour” della lista Terra nei luoghi della devastazione ambientale in Campania: dopo sant’Antimo e le fonderie Pisano tocca a Castellammare e Nocera, luoghi simbolo dell’inquinamento in Campania.
Castellammare: Terra nei luoghi della devastazione ambientale
Prosegue il “tour” della lista Terra nei luoghi della devastazione ambientale in Campania: dopo sant’Antimo e le fonderie Pisano tocca a Castellammare e Nocera, luoghi simbolo dell’inquinamento in Campania.
Stefania Fanelli e Luca Saltalamacchia, “co-candidati” alla presidenza dichiarano:
Fanelli e Saltalamacchia: “Aria fetida, scarichi di reflui domestici ed industriali nei luoghi che potrebbe essere tra i più belli della nostra regione”.
“Questo è quello che vogliamo far emergere: da un lato gli scempi ambientali che da troppi anni si consumano in regione Campania e rispetto ai quali non possiamo più far finta di niente, dall’altro le grandi opportunità in termini di sviluppo che potrebbero scaturire da una riqualificazione ambientale radicale“.
I
l problema di base rispetto all’inquinamento ambientale è senz’altro la coscienza sociale: per quanto possano essere emanati leggi, regolamenti -e simili- con rispettive sanzioni, per chi non è rispettoso dei suddetti, fino a quando non ci si sente responsabili anche di quello che succede Fuori dalle mura domestiche, il problema sarà sempre irrisolvibile.
Indubbiamente è altrettanto necessario che chi viene posto ai vertici nelle Stanza del potere, sia all’altezza delle decisioni da prendere e dei programmi politici da attuare, affinché venga rispettato l’ambiente e quindi il diritto alla Salute di tutti noi.
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