Secondo le analisi effettuate prelevando alcuni campioni di acqua, si è stabilito che da 2.005 batteri di Escherichia Coli presenti nel mare stabiese si è 75
Castellammare di Stabia – Il Tratto di mare antistante la città stabiese è ormai considerato non balneabile da molto tempo. La causa primaria che ha portato il sindaco stabiese Gaetano Cimmino ad emanare multe contro chi non rispettasse il divieto è la grande presenza dei batteri fecali di Escherichia Coli.
Il problema che affligge il mare stabiese è il riversamento del reflusso fognario in mare.
Dopo uno dei prelievi effettuati dall’Arpac, un dato, possiamo leggerlo un po’ in chiave positivo è migliorato. Infatti secondo le analisi effettuate prelevando alcuni campioni di acqua, si è stabilito che da 2.005 batteri di Escherichia Coli presenti nel mare stabiese si è 75.
A seguito di questa felice notizia è seguita ieri una riunione con rappresentanti della Regione Campania, della Gori e dell’Arcadis. Il tema affrontato è stato la balneabilità nel tratto di mare antistante la villa comunale.
I miglioramenti sono stati registrati tra il mare antistante la Villa comunale fino all’ex Cartiera. Nell’ambito delle varie segnalazioni la Gori ha evidenziato alcuni scarichi abusivi sui quali l’amministrazione assicura pene severe.
Ieri era arrivato il messaggio entusiastico dell’ex sindaco Antonio Pannullo che aveva dichiarato (articolo qui):
“Oggi a distanza di due anni dall’inizio di un percorso congiunto Comune Regione Arcadis e Gori si ultima un primo step verso la restituzione della fruizione dell’arenile antistante la Villa. Ennesimo sopralluogo con On. Mario Casillo.”
Mentre l’attuale sindaco, Gaetano Cimmino, portando alla calma perchè molto ancora c’è da fare per migliorare le condizioni del mare stabiese aveva dichiarato (articolo qui):
“Alla luce dei risultati positivi registrati ultimamente, chiederemo ad Arpac di effettuare quanto prima dei prelievi straordinari nei punti dove si sono registrati i miglioramenti, tra cui villa comunale ed ex Cartiera.”
