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Castellammare di Stabia

Castellammare, raccolta fondi per i ragazzi del Centro Antico. Il parroco lancia l’appello: la città sostenga la speranza

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’oratorio del Centro Antico di Castellammare di Stabia si è consolidato, negli ultimi anni, come un luogo di accoglienza e concreta possibilità di riscatto per tanti giovanissimi che popolano la zona.

Merito della rivalorizzazione, non in ultimo, anche del campetto di gioco dove, da circa una decade, si tengono gli allenamenti della P.C.S., tra le cui fila giocano ragazzi di varie fasce d’età.

Fondamentale è stato l’apporto di educatori e volontari, che armati di solidarietà, coraggio e notevole dose di umanità hanno messo a disposizione delle nuove leve del Centro Antico parte del proprio tempo e delle proprie competenze, per offrire un’opportunità di crescita e una solida alternativa alle storture del territorio.

Il lavoro e l’abnegazione hanno prodotto risultati ragguardevoli, fuori e dentro il terreno di gioco.

Ed è proprio il caso di dirlo se è vero come è vero che nella stagione in corso, il gruppo 2005/2006 alla cui guida figurano i mister Mauro Pinto ed Emanuele Caner, ha vinto il campionato regionale del CSI di calcio a 7, ottenendo così il pass per le finali scudetto che avranno luogo a Cesenatico nel prossimo Luglio.

Il motivo di questa raccolta

Una medaglia al valore da piantare fieramente sul petto nonchè una nuova sfida all’orizzonte che è il giusto riconoscimento per lo sforzo e l’impegno profuso.

A spegnere l’entusiasmo c’è il fatto che, per assicurarsi la partecipazione alle finali nazionali, serve finanziare il viaggio e il soggiorno in terra di Romagna per circa una settimana.

Potrebbe occorrere una cifra non inferiore ai 5.000 euro, quota di cui la Cattedrale non dispone.

Va pur ricordato, per dovere di cronaca, che il popolo del Centro Antico ha sempre sostenuto il progetto nei limiti delle proprie possibilità.

Nel corso degli anni con i soldi raccolti sono stati acquistati kit da gioco per i giovani atleti.

Da qui l’appello di don Antonino Gargiulo, che chiama a raccolta la generosità del popolo stabiese ed invita, chi ne ha la possibilità, ad elargire una donazione in maniera riservata – rivolgendosi a propria discrezione o alla sua persona o a don Antonio De Simone – per dare forma al sogno di questi giovani che già tanto lustro hanno dato al proprio quartiere.

Le parole di Don Gargiulo parroco del Centro Antico di Castellammare

Alle parole di don Gargiulo, si associano le testimonianze dei mister Emanuele Caner e Mauro Pinto.

I due mister parlano con tanto entusiasmo e fierezza dell’esperienza maturata con i ragazzi del Centro Antico di Castellammare di Stabia:

“All’inizio era complicato anche rispettare una fila, ora i ragazzi ci seguono.

E’ vero che noi diamo tanto a loro, ma è vero altrettanto che loro ci ricambiano con la loro genuinità.

La vittoria più bella?

Vedere negli occhi dei ragazzi la voglia di esprimersi, anche quando non c’era neanche l’erbetta sul campo.

Questa è l’immagine che ci rende più orgogliosi di loro: il loro attaccamento al territorio e il desiderio forte di rappresentarlo.

La speranza è che sia loro concessa la possibilità di continuare ad inseguire il proprio sogno”.


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