Le parole del Sindaco Cimmino in occasione della XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, oggi 21 marzo.
Castellammare: le parole del Sindaco per la giornata della memoria
Castellammare di Stabia (Na): Le parole del Sindaco Cimmino in occasione della XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, oggi 21 marzo.
Di seguito riportato il post pubblicato e condiviso sui canali social:
“Oggi è necessario un pensiero nuovo, radicale e rigeneratore nella lotta alle mafie. Ecco, se non rigeneriamo rischiamo di degenerare”; sono le parole di don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione Libera, in occasione della XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. La Giornata cade ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera.
Lo slogan dell’iniziativa per il 2021 è “A ricordare e riveder le stelle”, citando l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri, a settecento anni dalla sua morte. A questo link è possibile seguire l’evento in diretta http://bit.ly/Libera21marzo2021.
Alla giornata partecipa anche il Circolo intercomunale della Legalità che svolge sul territorio attività di prevenzione e contrasto al racket, all’usura e alla corruzione e che ha la propria sede in un bene confiscato alla criminalità.
Proprio sulla questione dei beni confiscati la mia amministrazione comunale è sin dal primo giorno del mio insediamento in prima linea.
E’ in corso con la Prefettura di Napoli un’attenta interlocuzione per il riutilizzo di tutti i beni, e tanta strada è stata fatta con sopralluoghi, ricognizioni ed iniziative nel segno della legalità.
Proprio domani 22 marzo, infatti, ci saranno le formali operazioni di consegna di un immobile confiscato in via Plinio per conto dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc).
Seguiamo da tempo tutte le procedure perché siamo convinti che riappropriarsi di intere aree dimenticate o in mano alla criminalità sia la strada giusta per infliggere duri colpi alla camorra.
In totale sono circa 20 i beni ubicati sul territorio di Castellammare tra monte Faito, via Panoramica, rioni Santa Caterina, Scanzano e centro cittadino. Fiori all’occhiello in termini di utilizzo ben 9 strutture. La prima, in via Panoramica, è il nostro Centro Antiviolenza e Casa d’Accoglienza per donne maltrattate – Jole, unico centro di riferimento del comprensorio tra Castellammare, penisola sorrentino e monti Lattari per il contrasto alla violenza di genere.
In via Santa Caterina è presente poi la Casa della Pace e della Nonviolenza, mentre ancora in via Panoramica è ubicata la Casa dell’Ambiente e dell’Impegno Civile utilizzata dal Circolo Legambiente Woodwardia. Al corso Garibaldi si trova invece il Circolo Intercomunale della Legalità di Sos Impresa – Rete per la Legalità. Al corso Vittorio Emanuele un altro bene è oggi sede della Biblioteca comunale. Rigeneriamo il territorio liberarlo da radici oscure che ne hanno limitato lo sviluppo sotto ogni punto di vista, anche sociale e culturale. Rigeneriamo il territorio per farne una casa accogliente e libera, per tutti i nostri cittadini.
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