In attesa dell’incontro con i dirigenti fissato per le 10 di stamattina, 200 dipendenti hanno trascorso la notte all’interno dell’Ipermercato, come atto di protesta.
È
scontro totale, ormai, tra i lavoratori e azienda all’ipermercato Auchan di Castellammare. In risposta alla cessione della filiale, circa 200 persone, tra dipendenti diretti e personale di supporto, si sono riunite nella serata di ieri per trascorrere la notte nei locali in attesa dell’incontro previsto inizialmente alle 10 di stamane e poi posticipato.
L’azienda avrebbe intimato i dipendenti, sin dal primo momento, di sciogliere celermente il presidio, affinché l’incontro potesse svolgersi regolarmente.
“I lavoratori – riferisce Luana Di Tuoro, segretaria generale della Filcams-Cgil della Campania– non hanno alcuna intenzione di sciogliere il presidio. Siamo in attesa di un segnale dalla direzione aziendale per poter cominciare a discutere”.
“Siamo oltremodo allarmati per la cessione avvenuta nottetempo dell’ipermercato Auchan di via Argine – tuona invece il segretario della Ugl Campania Gaetano Panico – In virtù della nostra massiccia presenza negli altri ipermercati della Campania, negli ultimi mesi abbiamo partecipato a tutti gli incontri nazionali di Auchan durante i quali erano emerse le criticità ma non ci era mai stata partecipata la volontà di cedere l’Ipermercato napoletano”.
“Ci opponiamo pertanto a qualsivoglia chiusura – prosegue il segretario– e siamo pronti a scendere in campo assieme ai lavoratori che vorranno dare fiducia alla Ugl. La contemporanea cessione dei supermercati Coop a gruppi calabresi e campani sembra non essere frutto della casualità, a quanto pare la Gdo ha deciso di abbandonare questo territorio”.
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