L’ex Palazzo Di Nola a Castellammare di Stabia sarà all’asta il 11 ottobre. Questo edificio storico ha ospitato uffici comunali e versa in uno stato di degrado.
Storia e Futuro: L’Ex Palazzo Di Nola di Castellammare di Stabia All’Asta
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unti Chiave Articolo
- 1. Una dimora di importanza amministrativa e storica
- 1 Un’occasione per conservare la storia industriale
- L’asta comprende altri edifici di rilievo
- Opportunità di riqualificazione e restauro
- Conclusioni
L’asta dell’ex Palazzo Di Nola rappresenta un momento cruciale per Castellammare di Stabia, offrendo l’opportunità di preservare il patrimonio storico e culturale della città . Questo evento non solo riguarda l’edificio stesso, ma offre anche l’occasione di rigenerare e riqualificare il tessuto urbano circostante. La data del 10 ottobre è il termine ultimo per presentare offerte, con l’apertura delle buste che si terrà il giorno seguente presso il tribunale di Torre Annunziata, segnando un momento chiave nella storia di questo importante edificio e della città che lo ospita.
Il prossimo 11 ottobre, presso il tribunale di Torre Annunziata, si svelerà il destino dell’ex palazzo Di Nola, un edificio di rilevanza storica e culturale che è stato messo all’asta. Nel corso degli anni, non sono state presentate offerte d’acquisto per questo edificio, e ora finalmente verrà deciso il suo futuro.
Una dimora di importanza amministrativa e storica
L’ex palazzo Di Nola ha una lunga storia di servizio come luogo che ha ospitato uffici comunali di rilievo. All’interno delle sue mura sono stati ubicati uffici cruciali come l’anagrafe e le politiche sociali. Tuttavia, oggi l’edificio versa in uno stato di abbandono e degrado, rappresentando un richiamo alla necessità di restauro e riqualificazione.
Un’occasione per conservare la storia industriale
Questo ex pastificio, che è un patrimonio della storia industriale di Castellammare di Stabia, è un simbolo dell’evoluzione urbana e culturale della città nel corso dei decenni. Il prezzo di base per l’asta di questo edificio carico di storia è stato fissato a 6 milioni di euro, una cifra che riflette sia il valore storico che il potenziale di riqualificazione che esso rappresenta.
L’asta comprende altri edifici di rilievo
L’asta non coinvolge solo l’ex palazzo Di Nola, ma include anche altri edifici storici e significativi. Tra questi, vi è l’attuale sede dell’Agenzia delle entrate, che potrebbe essere acquistata separatamente poiché fa parte di un lotto distinto. Questo edificio, che copre un’area di 4727 metri quadrati, è valutato intorno a 3 milioni di euro.
Opportunità di riqualificazione e restauro
Un ulteriore lotto all’asta comprende gli ex uffici comunali, che vantano una superficie di oltre 5400 metri quadrati. Nonostante la loro importanza storica, questi edifici si trovano in uno stato di degrado e abbandono. I commissari prefettizi hanno preso provvedimenti per la pulizia e la bonifica dell’area circostante, cercando di garantire che questi luoghi di significato cittadino possano essere rinnovati.
Conclusioni
L’asta dell’ex Palazzo Di Nola rappresenta un momento cruciale per Castellammare di Stabia, offrendo l’opportunità di preservare il patrimonio storico e culturale della città . Questo evento non solo riguarda l’edificio stesso, ma offre anche l’occasione di rigenerare e riqualificare il tessuto urbano circostante. La data del 10 ottobre è il termine ultimo per presentare offerte, con l’apertura delle buste che si terrà il giorno seguente presso il tribunale di Torre Annunziata, segnando un momento chiave nella storia di questo importante edificio e della città che lo ospita.
Referenza
Gazzettino Vesuviano
Vincenzo Esposito