a href="https://vivicentro.it/cronaca-campania/" target="_blank" rel="noopener">CRONACA CAMPANIA – Castellammare di Stabia investe 18 milioni di euro per il rilancio del per centro antico, ex casa del Fascio, assunzioni, rilancio di centro storico e arenile.
Castellammare: 18 milioni per rilancio centro storico e arenile
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La Commissione Straordinaria di Castellammare di Stabia ha deliberato una variazione di bilancio da 18 milioni di euro, destinata a finanziare progetti di miglioramento del centro storico e dell’arenile della città. I fondi, provenienti da diverse fonti, saranno impiegati per la riqualificazione di diverse aree e per offrire nuovi servizi alla comunità. Inoltre, è previsto anche il restauro della ex Casa del Fascio per creare uno spazio dedicato principalmente ai giovani, con l’installazione di una biblioteca comunale.
Rilancio di Castellammare di Stabia grazie a una manovra finanziaria da 18 milioni di euro
La città di Castellammare di Stabia si appresta a vivere un periodo di rinnovamento e sviluppo grazie a una recente variazione di bilancio approvata dalla Commissione Straordinaria, che destinerà circa 18 milioni di euro a importanti progetti di miglioramento del centro storico e dell’arenile. Questa “piccola manovra finanziaria” consentirà di offrire più servizi alla comunità, potenziando quelli già esistenti e permettendo la fruizione di strutture rinnovate distribuite in tutto il territorio comunale.
I fondi che costituiscono la variazione di bilancio sono diversi e coprono una vasta gamma di progetti.
Circa 10 milioni di euro provengono da un avanzo vincolato da applicare per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questi fondi derivano dai trasferimenti ministeriali e saranno utilizzati per la rivitalizzazione del Centro Storico, la difesa della costa e il ripascimento dei litorali, la riqualificazione e la rigenerazione del quartiere Savorito, il completamento dell’edificio ex stimmatine, la riqualificazione della via Varano, la riqualificazione del plesso scolastico Salvati, l’implementazione di un servizio di trasporto scolastico sostenibile, l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione e il recupero e la riqualificazione di beni pubblici anche confiscati alla criminalità organizzata.
Gli altri 8 milioni di euro derivano da una gestione accurata dell’avanzo di amministrazione, comprendente il mancato utilizzo delle somme risparmiate nel 2021 e quelle del 2022.
Questi fondi liberi saranno destinati a interventi sul lungomare e nella villa comunale, alla manutenzione straordinaria del cimitero, delle strade e dei marciapiedi, alla segnaletica turistica, agli interventi sull’arenile, alle demolizioni di opere abusive, alla gestione dell’impianto di pubblica illuminazione, agli incarichi di vulnerabilità per candidare gli immobili comunali a finanziamento, ai contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche e all’assunzione di 10 vigili urbani a tempo determinato. In particolare, saranno destinati circa 1 milione di euro per gli interventi di manutenzione del verde pubblico, che contribuiranno significativamente alla vivibilità della città.
Un aspetto di particolare rilievo è l’impegno profuso dagli uffici comunali per dare una nuova possibilità alla ex Casa del Fascio, per il cui restauro sono stati stanziati 3 milioni di euro. Il contenzioso tra il Comune e l’impresa, in atto dal 2015, potrebbe finalmente giungere a conclusione nei prossimi mesi, consentendo di sbloccare il cantiere e realizzare i lavori necessari per restituire questa struttura alla comunità. Si prevede che l’edificio sarà destinato principalmente ai giovani, con l’allocazione prevista per la biblioteca comunale.
La variazione di bilancio deliberata rappresenta un’opportunità significativa per Castellammare di Stabia e la sua comunità, che potranno beneficiare di una serie di progetti volti a migliorare la vivibilità della città e a valorizzare il suo patrimonio storico e naturale. Sarà importante seguire gli sviluppi di queste iniziative per vedere concretamente come verranno utilizzati i fondi e come contribuiranno al rilancio del centro storico e dell’arenile di Castellammare di Stabia.