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asertana che arriva rinfrancata dalla bella vittoria di Monopoli contro una diretta concorrente per l’accesso ai playoff dopo la doppia scoppola precedente contro Palermo e Viterbese e che domani attende tra le mura amiche la Juve Stabia che nelle ultime 4 settimane ha in pratica giocato una sola gara, quella vinta in scioltezza e dominando l’avversario al “Viviani” contro il Potenza.
L’analisi del derby di domani tra Casertana e Juve Stabia.
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I falchetti di mister Guidi, che recentemente ha rinnovato il contratto per altri due anni, arrivano a questa gara falcidiati dalle squalifiche e con Turchetta (uscito al 40° del primo tempo con il Monopoli) che sarà in dubbio fino a poco prima della gara. Quattro gli squalificati per mister Guidi che di sicuro mancheranno nel derby con le Vespe. Si tratta di Del Grosso (che sconta la seconda giornata di squalifica per l’espulsione rimediata contro la Viterbese), Rosso, Hadziosmanovic e il portiere Avella, sicuramente tra i migliori nell’ultima trasferta in terra pugliese. Casertana che comunque dovrebbe essere proposta in campo con il solito modulo tattico 4-3-3, vera prerogativa di mister Guidi, che ha fatto molto bene in questa stagione.
I numeri della Casertana di Guidi in questo campionato sono abbastanza contrastanti. Peggior difesa del campionato con ben 52 gol al passivo ma anche quinto attacco del campionato. Non a caso in conferenza stampa mister Padalino ha definito la Casertana una squadra giovane ma sempre propositiva in mezzo al campo, che sa produrre gioco molto bene soprattutto nella fase offensiva e che però, data l’età media abbastanza giovane della rosa, talvolta concede qualcosa in difesa, vero e proprio tallone d’Achille dei falchetti nella stagione regolare.
La Juve Stabia dal canto suo arriva a questo derby con la Casertana lanciatissima dall’alto dei suoi numeri tutti positivi. Basti pensare che le Vespe nelle ultime 13 gare di campionato hanno inanellato ben 9 vittorie, 2 pari e 2 sole sconfitte. Le Vespe inoltre sono reduci da cinque vittorie consecutive con il filotto record di ben sette vittorie consecutive fuori casa. Eguagliato il record della Ternana in questo torneo e del Venezia sempre in Lega Pro nella stagione 2016-2017. Le Vespe sarebbero addirittura prime nelle ultime cinque gare (15 punti a pari merito con la Ternana) e seconde nelle ultime 10 gare del campionato.
La sosta forzata per il rinvio della gara col Catanzaro se non altro è servita alla Juve Stabia per recuperare molti uomini in vista del derby con la Casertana che apre una settimana molto impegnativa che proseguirà proprio con il Catanzaro mercoledì 21 alle 15 al “Menti” e terminerà domenica prossima sempre al “Menti” contro il Foggia.
Assenti tra le fila della Juve Stabia i soli Lazzari (problema muscolare) e Iannoni (problemi alla schiena). Per il resto tutti recuperati compresi Cernigoi e Borrelli che avevano saltato le ultime convocazioni e il difensore Esposito che si è riaggregato proprio in questi giorni al gruppo di mister Padalino. Modulo tattico che anche stavolta non si discosterà dal classico 3-4-3 che accompagna ormai da 13 gare il cammino strepitoso delle Vespe nel girone di ritorno.
La gara tra Casertana e Juve Stabia sarà diretta dal sig. Enrico Maggio della sezione di Lodi. L’assistente numero uno sarà Giacomo Pompei POENTINI della sezione di Pesaro; l’assistente numero due Roberto TERENZIO della sezione di Cosenza; quarto ufficiale Luca ZUCCHETTI della sezione di Foligno.
Le probabili formazioni del match di campionato Casertana-Juve Stabia.
CASERTANA (4-3-3): Dekic; Polito, Carillo, Buschiazzo, Rillo; Izzillo, Santoro, Icardi; Cuppone, Castaldo, Longo.
Allenatore: sig. Federico Guidi
JUVE STABIA (3-4-3): Farroni; Mulè, Troest, Elizalde; Scaccabarozzi, Berardocco, Vallocchia, Rizzo; Fantacci, Marotta, Orlando.
Allenatore: sig. Pasquale Padalino
a cura di Natale Giusti
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