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Castellammare di Stabia

Cannabis medica in Sicilia approvato documento sulla rimborsabilità

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Cannabis medica approvato in Sicilia il Documento sulle linee di indirizzo e rimborsabilità a carico del Servizio Regionale Siciliano (SSR).

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annabis medica: In Sicilia a un anno dall’apertura del tavolo tecnico sulla cannabis terapeutica è stato approvato il documento sulla rimborsabilità per i pazienti in terapia con cannabis medica che soffrono di dolori neuropatici , dolori cronici . “ Un grande passo avanti è stato fatto-scrive il comitato pazienti cannabis medica e prosegue- Non siamo pienamente soddisfatti perché molte patologie sono rimaste fuori e c’ è ancora parecchio da lavorare per avere garantito il diritto di cura per tutti. Ma non molliamo e continueremo a segnalare alle istituzioni le criticità affrontate come abbiamo sempre fatto, con serietà, costanza e determinazione.”

Obiettivo del presente documento è di definire le regole per la prescrizione, l’allestimento, l’erogazione e la rimborsabilità a carico del S.S.R. dei preparati galenici magistrali a base di Cannabis per uso medico, nel rispetto delle normative vigenti, assicurando l’uniformità delle procedure su tutto il territorio regionale.

Gli ambiti di utilizzo a carico del S.S.R. delle preparazioni sopra menzionate sono limitati ai seguenti impieghi: a) riduzione del dolore cronico moderato-severo refrattario alle terapie farmacologiche attualmente disponibili;

b) riduzione del dolore associato a spasticità refrattaria ad altri trattamenti (baclofene, nabiximols) in pazienti affetti da sclerosi multipla con punteggio > 5 della scala NRS, o che presentano intolleranza alle terapie convenzionali;

c) riduzione del dolore neuropatico in pazienti con punteggio > 5 della scala NRS con resistenza al trattamento con le terapie convenzionali (antinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi) o che presentano intolleranza.

Rimborsabilità: L’erogazione con oneri a carico del S.S.R. è prevista per i pazienti residenti in Sicilia che presentano inadeguata risposta o intolleranza alle terapie convenzionali, per i soli ambiti di utilizzo sopra riportati, Ogni prescrizione di preparati galenici magistrali a base di Cannabis al di fuori degli ambiti di utilizzo e/o delle procedure riportate nel presente documento è consentita nel rispetto della legge 94/98, ma non è rimborsata dal S.S.R.. Tale indirizzo è in linea anche con la Legge n. 172/2017, in cui è specificato che il medico può “prescrivere le predette preparazioni magistrali per altri impieghi, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legge 17/02/1998, n. 23”, sottintendendo che saranno a carico del cittadino (Legge 94/98).

Prescrizione: La spesa per la fornitura di preparazioni magistrali a base di Cannabis, per gli ambiti di utilizzo sopra riportati, risulta a carico del S.S.R. su prescrizione redatta da un medico specialista dipendente di Aziende Sanitarie Pubbliche regionali esclusivamente in ambiente ospedaliero ovvero in regime di ricovero ordinario, day hospital ed ambulatoriale, operanti nelle seguenti UU.00.: .U.0. Anestesia Rianimazione . Centri di Terapia del Dolore . U.O. Neurologia

Il gruppo di lavoro del tavolo tecnico che ha contribuito a stilare il documento è composto dal dott.Bellavia Giuseppe, L’ing Brancatelli Giuseppe, Prof.Calapai Gioacchino, Prof.ssa Cannizzaro Carla, Dott. Cascio Francesco, Dott.Chisari Sergio, Dott.Cottone Salvatore, Prof.ssa Di Gaudio Francesca, Dott.Minacori Paolo, Dott.ssa Sapio Monica, Dott. Tizza Gaetano, Avv.Traina Marco, Dott.Turano Campello Francesca, il responsabile del Servizio 4-DPS , il responsabile del servizio 11 – DASOE. Coordinatore del tavolo tecnico il Dott. Lo Previte , che ha accolto le istanze presentate dalle associazioni  Comitato Pazienti Cannabis Medica, Esistono i diritti e Cannabis Cura Sicilia presenti in audizione .
Durante gli incontri il Comitato Pazienti Cannabis Medica ha consegnato una relazione con le criticità affrontate dai pazienti in cura con questo tipo di terapie :
“In Sicilia i pazienti che sono in terapia con prodotti galenici a base di cannabis si trovano ad affrontare diverse difficoltà per poter accedere a queste terapie. Pochi ospedali (l’unico che la dispensa gratuitamente è l’ospedale di Ragusa ma per un numero limitato di pazienti)danno la possibilità di accedere a queste terapie e gli alti costi portano molti di noi a rinunciare a curarsi , a rivolgersi al mercato della canapa light che non è ancora stato regolamentato e quindi non sicuro per la salute dei pazienti o addirittura al mercato illegale con le conseguenze sia sulla salute che a livello legale contribuendo inoltre a dare denaro alle criminalità organizzate.”

Chiediamo :
1. ATTUAZIONE ART 18 QUATER LEGGE DI BILANCIO 2017
2. FORMAZIONE DI MEDICI E DI FARMACISTI
3. EROGAZIONE A CARICO AL SSR PER LE PATOLOGIE PREVISTE DAI DECRETI MINISTERIALI
4. RICERCA CLINICA E SCIENTIFICA
5. CONTINUITA’ TERAPEUTICA
6. MONITORAGGIO FABBISOGNO REGIONALE

Ricordiamo che il comitato pazienti cannabis medica sin dal febbraio 2017 ha segnalato alla regione Sicilia la carenza di cannabis nelle farmacie , l’alto costo che hanno le terapie e la scarsa formazione medica che porta le persone a veri e propri pellegrinaggi per poter ottenere una prescrizione o trovare una farmacia che sia fornita per garantire la continuità terapeutica e ha fortemente voluto questo tavolo di lavori sollecitando più volte negli anni la regione a dare risposte ai pazienti siciliani .

Santa Sarta

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