B
runo Caneo, allenatore della Turris, è intervenuto in conferenza stampa al termine del derby vinto per 2-1 contro la Juve Stabia.
Le dichiarazioni di Caneo raccolte dai colleghi di tuttoturris.com sono state sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Complimenti ai ragazzi che stanno facendo una serie di risultati importanti contro squadre blasonate. Questo derby lo abbiamo vinto in modo meritato. La Juve Stabiasi è dimostrata una signora squadra, quindi va dato ancora più merito – continua Caneo – ai miei ragazzi che hanno conquistato questi tre punti.
Siamo sempre ai soliti discorsi. Giochiamo bene fino alla tre quarti, poi dobbiamo trovare gli attaccanti, cosa che non abbiamo fatto nel primo tempo. Nell’intervallo ci siamo chiariti, ho detto di far giocare gli attaccanti con più qualità e di ritrovarsi tra di loro, lo hanno fatto – aggiunge Caneo – ed infatti sono arrivati subito i due gol.
Sono contento perché vincere oggi significava dare credito a questi ragazzi che stanno portando avanti un campionato molto importante e che anche a noi sta dando delle indicazioni per fare un percorso diverso.
Mancano venti punti alla salvezza, dobbiamo stare tutti calmi, sereni, tranquilli, sia che si giochi bene sia che si giochi male, sia che arrivino i punti sia che non arrivino. Ogni volta che si perde una o due partite sembra che ci sia la fine del mondo, invece non deve essere così – continua Caneo – perché le partite si possono perdere, però l’importante è che ci siano i contenuti per portarci a migliorare e tornare alla vittoria.
Il 3-5-2 nel finale era per dare un po’ più di protezione alla squadra, anche perché poi siamo andati in difficoltà, quindi ho preferito dare più sicurezza ai ragazzi mettendo un centrocampista in più. Al di la dei moduli, i ragazzi mi seguono sempre allo stesso modo, hanno un impatto sempre positivo sulla partita e di questo sono contento”.
Giannone conferma che per noi è tanta roba, così come Finardi che ogni giorno in allenamento mostra sacrificio e disponibilità, situazioni che leggo e che trasformo in una sua presenza maggiore nella squadra”.
Fonte: www.tuttoturris.com