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Campionati Europei Novi Sad, argento e bronzo per Arianna Errigo e Alice Volpi

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Arrivano altre due medaglie per l’Italia dai Campionati Europei di Novi Sad

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rrivano altre due medaglie per l’Italia dai Campionati Europei di Novi Sad. Il fioretto femminile azzurro porta in dote infatti la medaglia d’argento con Arianna Errigo e quella di bronzo con Alice Volpi. Sale quindi quota quattro il bottino italiano dopo due giornate: le medaglie del fioretto femminile infatti si aggiungono si aggiungono alle altre due conquistate ieri, nel fioretto maschile, da Daniele Garozzo e Giorgio Avola rispettivamente argento e bronzo.

Arianna Errigo conquista la medaglia d’argento al termine della finale contro l’olimpionica di Rio2016 e campionessa del Mondo in carica, la russa Inna Deriglazova, che sale sulla vetta del podio grazie al punteggio di 15-9.

La russa si è cosi “vendicata” della sconfitta subìta lo scorso anno sulle pedane continentali di Tbilisi ed interrompe la striscia di successi europei azzurri iniziata nel 2013 col dominio prima di Elisa Di Francisca e poi di Arianna Errigo.

Con Inna (Deriglazova, ndr) ci scontriamo da quando eravamo giovani e questo è il suo periodo – dice Arianna Errigo -. Stiamo lavorando per tornare a vincere sin dal Mondiale di Wuxi. Dovrò fare tesoro anche della rabbia e del rammarico che questo argento porta con sé e farne buon uso in vista dei prossimi appuntamenti. E’ stata una stagione lunga e complicata, ma il bello deve ancora venire. La doppia arma? E’ il mio obiettivo e continuo a lavorare per coronare questo sogno“.

Alice Volpi, invece, si conferma sul terzo gradino del podio europeo, così come dodici mesi fa in Georgia. A “dirottare” la fiorettista senese verso la medaglia di bronzo è stata proprio Arianna Errigo che, nel derby di semifinale, si è imposta per 15-9.

Guardo il bicchiere mezzo pieno e, soprattutto, se penso a come era iniziata questa giornata, la medaglia ha un sapore ancora più dolce – ammette Alice Volpi -. In semifinale contro Arianna sapevo che era difficile, perché lei è fortissima. In più ho iniziato scarica e rimontare è stato impossibile. Adesso però penso positivo e guardo avanti perché ci attende la gara a squadre e poi soprattutto il Mondiale in Cina”.

Le due azzurre si ritrovano così sul podio europeo al termine di una giornata che le aveva visto assolute protagoniste del tabellone.

Arianna Errigo, dopo la fase a gironi in cui ha vinto tutti gli assalti, ha superato in sequenza dapprima la tedesca Hampel per 15-3, quindi la russa Zagidullina col netto punteggio di 15-4 e poi ai quarti la tedesca Anne Sauer per 15-11.

Alice Volpi, invece, aveva subìto due sconfitte nella fase a gironi che l’avevano costretta ad iniziare sin dal tabellone delle 64 la sua gara ad eliminazione diretta. L’azzurra non si è persa d’animo ed ha avuto ragione della britannica Fihosy per 15-5, poi della francese Anita Blaze per 15-9 e, nel turno delle 16, della polacca Walczyk per 15-10. Nel turno dei quarti di finale ha poi avuto nettamente la meglio, per 15-4, sull’ungherese Fanny Kreiss.

Si è fermata agli ottavi invece Chiara Cini. La toscana, al suo esordio continentale, è uscita sconfitta 15-5 dal match contro la russa Martyanova.

Stop nel turno delle 32 invece per Camilla Mancini, “condannata” dalla stoccata del 15-14 subìta contro l’ucraina Senyuta.

Nella gara di spada maschile, è stato Gabriele Cimini il migliore degli azzurri. Il pisano, al suo esordio in una competizione continentale, si ferma ai piedi del podio perché sconfitto 15-6 dal francese e campione europeo uscente, Yannick Borel.

L’azzurro, dopo aver vinto tutti i match del proprio girone, aveva sconfitto lo svizzero Bayard per 15-10, poi l’azero Aliyev e quindi il britannico Nichols col punteggio di 15-9.

Sono stati eliminati invece agli ottavi sia Andrea Santarelli che Marco Fichera. Il primo, dopo aver sconfitto in sequenza il danese Von der Osten per 15-8 e poi il ceco Jurka, ha subìto la stoccata del 15-14 dal francese Borel che ha cosi interrotto la rimonta dell’azzurro capace di agguntare il punteggio dopo essere stato in svantaggio anche per 7-1.

Marco Fichera, invece, ha dapprima sconfitto 15-5 l’israeliano Freilich, poi ha avuto la meglio sull’ucraino Reizlin per 15-7, prima di essere sconfitto al minuto supplementare col punteggio di 3-2 dall’altro ucraino Bogdan Nikishin.

Era uscito di scena nel turno dei 64 Enrico Garozzo. L’azzurro, dopo la fase a gironi, è stato superato dal ceco Jakob Jurka per 15-14.

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