Campania, il Garante dei Detenuti Samuele Ciambriello: “Vaccini in via prioritaria anche a operatori penitenziari, operatori sanitari e detenuti, per questi ultimi su base volontaria”
Campania – “Mi auguro che la politica non neghi l’evidenza delle cose, e cioè che bisogna provvedere ai vaccini in via prioritaria nelle Rsa e nelle carceri, partendo dagli operatori penitenziari, operatori sanitari e detenuti, per questi ultimi su base volontaria.” E’ quanto sollecita con forza Samuele Ciambriello, garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Campania.
“Lo Stato non può mettere una persona in carcere e poi esporlo al Covid. È una questione di diritto e di buon senso. Mi auguro altresì che alla campagna di vaccinazioni degli Istituti penitenziari segua un attento studio epidemiologico delle realtà penitenziarie. Nelle carceri vi sono persone affette da diverse patologie, tra le quali malattie croniche a causa delle quali vi sarebbe un rischio maggiore in caso di contagio da Covid 19 rispetto agli altri.” conclude il Garante dei detenuti.
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