Campania, il Presidente De Luca: “Questa logica del “mezzo mezzo” sta mandando al manicomio l’Italia intera. Obbligati a prendere misure drastiche.”
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a chiudere le scuole e a valutare nuove misure per frenare i contagi da Covid.:
“Siamo, com’è del tutto evidente, di fronte a una forte ripresa del contagio. Sono circa 20mila i nuovi positivi in Italia ogni giorno. In Campania, ormai da 4-5 giorni, abbiamo più di 2mila positivi al giorno: è il risultato anche dei rilassamenti che abbiamo avuto nelle scorse settimane.” ha riepilogato il Governatore campano.
“Era prevedibile, era inevitabile, ma siamo un Paese nel quale a parlare un linguaggio di verità non si ha molta fortuna. Bisogna prima arrivare a sbattere la testa contro il problema. Ci siamo arrivati.
In Italia, com’è noto, abbiamo seguito la logica del “mezzo mezzo”: apri, poi chiudi, riapri, poi richiudi. Io penso che non sia la logica migliore. Io penso che sia preferibile avere una chiusura totale più lunga e avere un altro obiettivo: aprire tutto, ma aprire per sempre. Non aprire a metà e per un mese. E poi dover richiudere e poi riaprire.” sostiene De Luca.
“Questa logica del “mezzo mezzo” sta mandando al manicomio l’Italia intera. Oggi siamo obbligati a prendere misure drastiche. Vi comunico che da lunedì chiudiamo tutte le scuole.
Abbiamo registrato in queste ore, in particolare negli istituti di Napoli, la presenza di casi della cosiddetta “variante inglese”. Non credo dobbiamo e possiamo aspettare che ci sia un’epidemia diffusa di Covid anche tra i ragazzi di 10-15-18 anni prima di intervenire.”“Chiudiamo da lunedì, quindi, perché dobbiamo far fronte alle nuove varianti che sono emerse e perché dobbiamo completare in sicurezza la vaccinazione del personale scolastico.
Sono due motivazioni chiare, precise, che non hanno nulla di ideologico.”
Il Governatore campano ha infine ringraziato con forza il personale scolastico per il lavoro straordinario che ha fatto in questi mesi, per la capacità che ha dimostrato nella gestione della didattica in presenza e in quella a distanza, per la capacità, la pazienza e la professionalità che dimostrato nella gestione di situazioni difficili: “Dobbiamo esprimere gratitudine a tutti loro.”