Sarebbe stata aperta quella che porta a Ravello e Positano
Continuano i disagi e i disservizi per i residenti di Faito e per i turisti che desiderano recarsi sul monte. Fra due settimane è Pasqua e Città Metropolitana di Napoli e la Regione Campania non hanno fatto partire ancora i lavori necessari di messa in sicurezza della Statale 269 se non qualche rete “pre elettorale” che non è servita a prendere in giro i cittadini.
L’unica strada percorribile per arrivare in cima, dopo la chiusura di quella di Castellammare di Stabia, è off limits dal 6 novembre scorso quando una frana invase la carreggiata. Da allora i diversi Enti istituzionali si sono rimbalzate le responsabilità con gravi danni alle famiglie. Sono circa 100 i residenti del Faito, tra cui 12 bambini che non possono recarsi a scuola, che ormai vivono isolati dalla comunità di Vico Equense. Nei giorni di tempo buono, alcuni violano l’ordinanza che vieta il transito lungo la 269 per fare rifornimento di beni di prima necessità e medicine. Alcuni accompagnano anche i propri bambini nei diversi istituti.
A Ravello il sindaco Salvatore Di Martino ha fatto riaprire in tempi record la S.S. 163 per Amalfi, nonostante la competenza fosse dell’Anas, il danno causato dal privato, e il Comune non c’entrava niente. Per decidere hanno impiegato soltanto 24 ore. Il Comune ha stanziato i fondi per per non far soffrire i propri cittadini.
A Positano è successo lo stesso per la Spiaggia Grande e per Montepertuso, l’amministrazione di Michele De Lucia non ha perso tempo. Ha fatto un investimento ingente, aspetta ancora i rimborsi per quanto speso. Ma intanto non ha fatto soffrire i propri cittadini e li ha liberati. Un caso Faito difficilmente si sarebbe potuto tollerare dall’altro versante per tanto tempo.
L’EAV, intanto, ricomincia il gioco delle promesse per l’apertura della funivia di Castellammare di Stabia, dove vergognosamente è ancora chiusa la strada del Quisisana. L’apertura promessa secondo i media stabiesi da Umberto De Gregorio e l’ingegnere Antonio Neola, responsabile dei lavori per Pasqua primo aprile.
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