Le sue parole
José Callejon, attaccante spagnolo del Napoli, ha parlato a Il Mattino:
La prima amichevole: 17 gol, un Napoli già spettacolare: questo è davvero l’anno dello scudetto?
“Speriamo. È un obiettivo che penso abbiamo tutti in testa, ma è difficile perché si trovano squadre complicate da affrontare. Abbiamo cominciato bene e piano piano andremo lontano”.
Sarri come ha migliorato il Napoli?
“Dal primo giorno che è arrivato aveva nella sua testa quello che voleva e doveva fare per noi: è stato un lavoro duro e importante, noi ce l’abbiamo messa tutta per rendere bene come stiamo facendo e speriamo di esprimerci ancora meglio”.
Cosa pensa del momento di Reina: lo ritiene un intoccabile?
“Per me si, al cento per cento. Ha un carattere molto speciale, nello spogliatoio e in campo è un leader: in ogni squadra lo vorrei sempre con me”.
Indichi una prima rivale: sempre la Juve?
“Sì, sempre la Juve perché sono tanti anni che vince lo scudetto. E poi le altre: il Milan si sta rinforzando bene, c’è l’Inter, c’è la Fiorentina”.
È arrivato Ounas, Sarri lo utilizza da vice Callejon: sente di avere per la prima volta un’alternativa davvero importante o servirà per farle tirare il fiato?
“Io come tutti voglio sempre giocare, è vero però che ci sono tante partite nell’arco della stagione e si deve recuperare bene per essere sempre al cento per cento. È arrivato Adam che si è integrato bene e sta facendo vedere già belle cose: speriamo che anche lui abbia spazio”.
Sulla presunta lite e sul fatto che Higuain non volesse più giocare con Calleti Il Mattino chiede: “Ne avete mai parlato?”
“No, non ne ho parlato”.
Lei è uno che segna: punta ad arrivare in doppia cifra?
“Per la verità preferisco gli assist, mi piace di più far segnare gli altri, però anche se arriva il gol personale è importante. L’anno scorso ho segnato 17 reti, speriamo di arrivare a 20- 22. Sarebbe ottimo”.
Lascia un commento